Bergamo, scontro tra due bus: morto un ragazzo

Un bruttissimo incidente ha scosso il piccolo comune di Gazzaniga, un ragazzo di 14 anni è morto nello scontro tra i pullman e un altro ora rischia l'amputazione di un arto

Bergamo, scontro tra due bus: morto un ragazzo

Una tragedia che ha scosso il piccolo comune di Gazzaniga in provincia di Bergamo dove un ragazzo di 14 anni è morto e un altro rischia l'amputazione di un arto a causa di un incidente

È morto a soli 14 anni Luigi Zanoletti, trasportato d'urgenza all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo mentre i medici stavano tentando un'ultima, disperata operazione chirurgica per salvarlo. Un altro, di 16 anni, rischia invece l'amputazione di una gamba. Entrambi avevano le gambe schiacciate. Stando alle prime ricostruzioni, il pullman di rientro a Gazzaniga avrebbe urtato quello in partenza per Ardesio. Nello scontro sarebbero rimasti coinvolti tre ragazzi. Uno è morto nella giornata di ieri, il terzo rischia l'amputazione di una gamba e un altro è ricoverato ad Ardesio in condizioni stabili.

Un video mostra l'esatto momento dello scontro tra bus, girato da una studentessa che si trovava sulla fermata e postato sulla storia di Instagram successivamente ripreso da Bergamonews.

Il luogo dell'incidente è un affollatissimo snodo dove transitano molti mezzi pubblici che collegano le varie scuole superiori e inferiori con i paesini limitrofi. Gli inquirenti dovranno ora stabilire le responsabilità dell'incidente. Il sindaco di Ardesio ha espresso le sue condoglianze per la famiglia della vittima dicendo che bisogna applicare maggiore sicurezza per i trasporti sul territorio, essendo quello un punto cruciale e una delle autolinee più trafficate in assoluto del bergamasco:"Ho ricevuto tante telefonate di mamme disperate, avevano paura. E posso capirle. Quello che è capitato a Gazzaniga è un fatto straordinario, una morte straordinaria.

Non è la prima volta che noi amministratori ci lamentiamo per le poche corse a disposizione di questi ragazzi che ogni giorno si devono sobbarcare un viaggio incredibile. Partono ogni mattina alle 7. Anche io ho fatto il pendolare, e posso capire".

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