Sono tanti gli aspetti ancora da chiarire sulla morte di Vittoria De Paoli, la 14enne che ha perso la vita in un tragico incidente tra la notte di sabato e domenica in provincia di Treviso. Gli inquirenti sono ancora al lavoro per scoprire come sia avvenuto, stanno ricostruendo lo schianto della Vespa 125 sulla quale Vittoria viaggiava in compagnia di un suo amico, di due anni più grande, rimasto gravemente ferito nell'urto. Inizialmente, seppur gravi, le condizioni della giovane sembravano essere meno preoccupanti di quelle dell'amico, ma è stato il suo cuore a smettere di battere all'1.10 di domenica mattina.
La dinamica dell'urto sembra abbastanza chiara agli uomini delle forze dell'ordine che ora stanno indagando. La Vespa è andata dritta contro il palo dell'illuminazione, non c'è stata apparentemente nessuna frenata da parte del ragazzo alla guida e questo apre a mille interrogativi sui motivi per i quali non ci sia stato apparentemente nessun tentativo di evitare lo schianto. Gli inquirenti devono capire come abbia fatto il ragazzo a perdere il controllo del mezzo in quel tratto di strada e a tal proposito saranno fondamentali le testimonianze di chi era sul posto, gli amici che hanno assistito allo schianto. I due stavano partecipando a una festa tra coetanei e hanno voluto concludere la serata con un giro a bordo della Vespa ma nessuno dei due indossava il casco. Insieme a loro anche altri due giovani, anche loro senza casco, che hanno assistito inermi allo schianto. Una bravata, una leggerezza che è probabilmente costata la vita a Vittoria, che nonostante la giovanissima età aveva già avuto importanti esperienze recitative al fianco di grandi nomi come Alessio Boni, Cristiana Capotondi e Stefania Rocca.
Lo schianto ha attirato l'attenzione dei residenti in zona, che hanno immediatamente chiamato i soccorsi per i due giovanissimi. Come riporta Il Messaggero, il ragazzo alla guida non ha mai ripreso conoscenza dopo l'impatto. I sanitari accorsi sul posto hanno immediatamente riscontrato una frattura alla gamba del giovane, che mostrava anche difficoltà respiratorie. Vittoria, invece, dopo i primi minuti in cui ha perso conoscenza, sembrava essersi ripresa nonostante le evidenti ferite al viso e al collo. Le sue condizioni, per quanto gravi, sembravano dare meno preoccupazioni rispetto a quelle del ragazzo.
Vittoria, infatti, si sarebbe anche messa seduta e poggiata contro la ringhiera e qui avrebbe parlato con chi le stava attorno. Eppure, poche ore dopo, il suo cuore si è fermato. Il ragazzo, invece, lotta ancora per sopravvivere.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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