Gatto chiuso in cantina si ubriaca con il vino

Un gatto avventuroso si è addentrato nella cantina di casa rimanendovi chiuso, una situazione che si è prolungata per ben sette settimane. Il micione ha così dovuto ripiegare sul vino per non morire di sete, ma guadagnando una sonora sbornia

Pixabay
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Un gatto molto curioso si è spinto verso la cantina di casa ma, accidentalmente, vi è rimasto intrappolato per ben sette settimane. Il micione, di nome Aljosha e di proprietà di Claudia von Büren, non riuscendo a scappare o allertare nessuno ha cercato una soluzione di sopravvivenza. Per sopperire all'incalzante disidratazione, ha cercato qualcosa di liquido da bere, imbattendosi nel vino conservato in cantina.

Come riporta anche Metro, il felino ha dovuto ripiegare sull'alcolico scolandosi letteralmente 3 bottiglie del valore di 28 sterline, procurandosi al contempo una sbornia molto forte. La donna e la sua famiglia, preoccupati per l'assenza prolungata, hanno tappezzato tutta la cittadina tedesca di Würselen con 150 volantini. Nella speranza di recuperare il fuggiasco ormai assente da troppo tempo. Ma solo una visita casuale in cantina ha sciolto il dubbio, rinvenendo il gatto ormai dimagrito e sotto l'effetto pesante dell'alcol.

Claudia ha condotto immediatamente Aljosha dal veterinario, che ne ha constatato il dimagrimento eccessivo e una forma di avvelenamento da vino. Gli alcolici possono risultare dannosi per gli animali, per questo il medico ha sottoposto il micio a tre giorni di flebo.

Una soluzione che è risultata molto utile e valida, infatti il felino ora sta bene. Sicuramente non dimenticherà l'esperienza e rimarrà a distanza da cantine e alcolici, che sono molto pericolosi e spesso letali per i quadrupedi d'affezione.

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