Il paese che non c'è: dalla festa dell'autovelox alla raccolta di pannolini

Su Twitter spopola l'account del paese di Bugliano, che prende in giro i comuni italiani

Il paese che non c'è: dalla festa dell'autovelox alla raccolta di pannolini

Il profilo del Comune di Bugliano, in provincia di Pisa, spopola su Twitter. Peccato che, nella realtà, non esiste. Leggendo gli ultimi post, si capisce subito che sono falsi e ironici, prendendo di mira i classici problemi dei tutti i comuni: il risultato è lo specchio sarcastico nelle realtà di paese.

Basta leggere qualche tweet, per capire di cosa si tratta, a partire dall'ordine del giorno del Consiglio comunale, postato due giorni fa: i primi punti prevedono l'appello dei presenti e la perquisizione dei partecipanti, ad opera del vigile Vittorino, per poi passare alla discussione della partita di sabato Pisa-Carrarese. E dopo la pausa pranzo e il caffè del pomeriggio, la seduta riprende con la proposta di comprare 8 abbonamenti alla Settimana enigmistica.

Anche Bugliano, come ogni comune, ha un sindaco: si chiama Buggiani e ha una "saletta multimediale", dove proietta film d'autore, intitolata a Walter Veltroni, e una polizia municipale, dotata di una Panda, di cui si devono ancora pagare tutte le rate, e biciclette. In occasione delle giornate Fai di Primavera, il sindaco ha deciso anche di mettere a disposizione alcuni luoghi di interesse, tra i quali il bunker dove "il soldato della Wehrmacht Mark Müller rimase chiuso dentro fino al 17 gennaio 1946".

Ma Bugliano è anche un paese all'avanguardia, che ha introdotto una raccolta differenziata efficiente e che presta attenzione anche ai più piccoli: alcuni giorni, infatti, sono dedicati specificatamente alla raccolta di pannolini.

E anche le casse di Bugliano sono in condizioni critiche e i fondi pubblici scarseggiano: niente paura, perché il sindaco ha pensato anche a questo, organizzando una "festa dell'autovelox", così da raccogliere un po' di soldi dai cittadini del paese.

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