Ecco i dossier più eclatanti. Come le gemelline Schepp, fatte sparire dal padre suicida. O Denise Pipitone, di cui non si ha più traccia: la sorellastra della madre è stata assolta in primo grado. E Scotland Yard chiude le indagini su Maddie
Chemcoum si presentò ai carabinieri di Erba cinque giorni dopo la mattanza dicendo di aver riconosciuto un tunisino e un italiano. Il verbale rimase nei cassetti fino all'udienza preliminare e il teste sparì. Ma le sue rivelazioni di allora potrebbero riaprire la vicenda. Ritorna il giallo delle macchie di sangue "non interpretabili"
A trovarlo in Tunisia è Luca D'Auria, Il legale di Azouz Marzouk, marito e padre di due delle quattro vittime. Nel 2008 l'uomo disse ai genitori dell'immigrato che i due coniugi erano estranei alla mattanza. Azouz ebbe dei dubbi ma la corte d'Assise non indagò
Il piccolo sommergibile Uav con sonar e telecamere, danneggiato da alcune rocce sottomarine. Il nuovo veicolo arriva dal Mozambico
Il piccolo sommergibile Uav con sonar e telecamere, danneggiato da alcune rocce sottomarine. Il nuovo veicolo arriva dal Mozambico
Nel 2005 ammise: "Alcuni magistrati scrivono sul mio sito sotto falso nome". In quei giorni si discuteva la riforma della giustizia. Che poi saltò per "colpa" delle inchieste su Mastella
Gli agenti della mobile lo hanno fermato tra Milano e Sondrio mentre era in sella ad una Yamaha. I suoi rapporti con il tunisino marito di una delle vittime della strage di Erba e il suo ruolo nelle cosche del Comasco
Il settimanale «Oggi» rivela che lo psichiatra che aveva in cura il sopravvissuto alla mattanza disse: «La sua memoria poteva essere falsata». Il giallo di un incontro non registrato dalle microspie tra il superstite ei carabinieri alla vigilia del riconoscimento di Olindo come colpevole
Una serie di documenti originali (file audio e video, foto, brogliacci, verbali) saranno sfogliabili gratis. I dubbi sulla mattanza già sollevati da «Quarto Grado» e «Chi l'ha visto» in attesa della decisione della Cassazione, prevista per il 3 maggio