Putin: "Non voglio infuenzare il voto". E loda la Le Pen: "Rappresenta uno spettro di forze politiche europee, che si sta sviluppando velocemente"
![Le Pen vede Putin al Cremlino: "Da presidente riconoscerò la Crimea"](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/md/public/foto/2017/03/24/1490356809-pen.jpg?_=1490356809)
Putin: "Non voglio infuenzare il voto". E loda la Le Pen: "Rappresenta uno spettro di forze politiche europee, che si sta sviluppando velocemente"
L'Fbi avrebbe aperto un'inchiesta sui siti comunemente denominati "far-right", per comprendere se questi possano aver contribuito alle presunte interferenze della Russia durante la campagna presidenziale del 2016
L’Ossezia del Sud rappresenta da anni una delle pedine fondamentali nello scacchiere geostrategico della Russia di Vladimir Putin
Quando nel 1949 nacque la Nato, cui qualche anno dopo si contrappose il Patto di Varsavia, organizzazione militare difensiva del mondo socialista nata per provvedere al riarmo della Repubblica Democratica Tedesca, il Mediterraneo si trovava sotto l’egemonia occidentale, cui l’Italia contribuiva con la sua corrente neoatlantista per affermarsi come primo attore del Patto Atlantico nell’area del Mare Nostrum
Decine di militanti nazionalisti sono scesi in piazza oggi a Kiev, in Ucraina, per chiedere al governo di chiudere tutti gli istituti di credito russi presenti nel Paese
Lo scenario libico si identifica, per caratteristiche e vicissitudini, come molto simile alla questione siriana
Stati Uniti, Cina e Russia dirigono le sorti globali. Alterando gli equilibri dei Paesi e creando nuove alleanze insospettabili
Fino a pochi mesi fa, l’idea di un’Unione Europea che mettesse in atto una strategia militare condivisa fra i vari Stati membri sembrava dovesse essere relegato al lungo elenco di progetti di integrazione mai effettivamente posti in essere dai vertici comunitari
Di capolavori politici Barack Obama ne ha fatti pochi. Uno però di sicuro: trasformare l’atteggiamento nei confronti della Russia nello spartiacque della politica mondiale
Un clamoroso dietrofront in Svezia. Il governo di centrosinistra ha annunciato la reintroduzione del servizio militare obbligatorio a partire dal primo luglio. Il Paese scandinavo, infatti, fatica a trovare quei 4 mila volontari l'anno di cui avrebbe bisogno per mantenere l'efficienza nelle fila dell'esercito