Il questore di Trieste ha spiegato che le scene mostrano "la capacità di risposta dell'apparato che è riuscito a rendere inerte e a fermare la persona immediatamente"
Il governatore del Friuli Venezia Giulia, Fedriga, va all'attacco di Rubio dopo le parole sulla sparatoria in questura
In un lungo post su Facebook, la fidanzata di uno dei due poliziotti morti nella sparatoria a Trieste, lo ricorda: "Mi hai cambiato la vita. Ti amo e ti amerò per sempre"
Chef Rubio risponde al fratello dell'agente Demenego, una delle due vittime della sparatoria di Trieste: "Fratello, rispetto il tuo dolore, ma non hai compreso"
Commozione e applausi alla fiaccolata per ricordare i due agenti uccisi in questura a Trieste. Subito dopo la Santa Messa di suffragio nella chiesa del Rosario, una commovente cerimonia si è svolta nel famedio della Questura, presenti il questore Giuseppe Petronzi, il ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli, il governatore Fvg Massimiliano Fedriga, Giuseppe Rosato e il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza, oltre a gente comune, poliziotti, e molti amici, colleghi e parenti dei due poliziotti uccisi.
Il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga al Giornale.it ricorda i due poliziotti uccisi a Trieste: "È un momento di disperazione per le famiglie, per la comunità e per la città di Trieste. La partecipazione di questa sera a questa fiaccolata testimonia la vicinanza delle forze dell'ordine alla città e la vicinanza delle della città agli agenti".
I viaggi tra Germania e il Bellunese. Il fratello nel 2017 fermato da una volante con una scimitarra
I due poliziotti uccisi a Trieste solo qualche giorno erano intervenuti per dissuadere un ragazzino che voleva suicidarsi
Trieste si stringe intorno agli uomini della questura della città, ai colleghi e agli amici di Matteo Demenego e Pierluigi Rotta, i due agenti uccisi a colpi di pistola, negli uffici della questura. Sono decine di migliaia i cittadini che partecipano alla fiaccolata per rendere omaggio ai due giovani poliziotti. La strada davanti all'ingresso della questura, e quelle vicino agli uffici teatro della sparatoria, sono state invase da triestini silenziosi e commossi. Un silenzio interrotto solo da diversi applausi.
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