Si sarebbe dovuto ammalare di Alzheimer già intorno ai 50 anni ma tutt'oggi non ha alcun segnale della malattia pur essendone predisposto geneticamente: la storia del signor Douw Withney e lo stupore dei ricercatori

Si sarebbe dovuto ammalare di Alzheimer già intorno ai 50 anni ma tutt'oggi non ha alcun segnale della malattia pur essendone predisposto geneticamente: la storia del signor Douw Withney e lo stupore dei ricercatori
Sono i biomarcatori della malattia. I possibili sviluppi per nuove cure
L'impegno e l'attenzione sono estremamente alti ma i problemi da risolvere sono molti, a cominciare dai costi a carico dei privati
Una ricerca del Cnr-Istc ha utilizzato, per la prima volta, un algoritmo in grado di identificare i fattori che predispongono a Parkinson e Alzheimer: di cosa si tratta e cosa può cambiare nel prossimo futuro
Grazie a specifici biomarcatori sarà possibile diagnosticare l'Alzheimer anche un decennio prima della sua comparsa: la scoperta degli scienziati e la speranza di trattamenti precoci
Alla base della comparsa dell'Alzheimer ci sarebbero dei "granuli di stress": ecco le ipotesi di alcuni scienziati americani e cosa può cambiare nella battaglia al morbo
Con questi farmaci si spera di andare incontro a una vecchiaia più sana e meno segnata da acciacchi: ecco i progressi della medicina
Una vera e propra svolta per la cura dell'Alzheimer è la scoperta di un meccanismo che regola le cellule cerebrali: di cosa si tratta e le nuove implicazioni in campo terapeutico
L'avvio della terribile patologia, con la progressiva morte di neuroni, è connesso alle cellule di microglia che compongono il sistema immunitario del nostro cervello: agendo su questa fase preliminare è possibile ottenere risultati straordinari