Le parole della settimana: l'antropocene non esiste, il moralismo puritano, le molestie e l'adulterio, la carta dei valori conservatori, Acerbi assolto, l'Italia non è razzista, il Dantedì, le ultime parole di Silvio Berlusconi
Basta trans nell'atletica femminile, censuriamo Agatha Christie, i mari tempestosi di Trump, un Francesco Baracca fa primavera, buon Dantedì, no alla carne sintetica
Il giornalista difende l'articolo di Arno Widmann su Dante pubblicato sul Frankfurter Rundschau: parla di "assurda polemica" e accusa la stampa italiana di aver mal interpretato le parole di Widmann. Senza argomentare
Dante Alighieri, parlandone da vivo, era uno che odiava essere tirato per la veste, strattonato per l'usbergo da cavaliere "feditore" della battaglia di Campaldino. Tanto che nella feroce disfida tra Bianchi e Neri preferì "far parte per se stesso"