L’episodio è accaduto nelle vicinanze della stazione ferroviaria Eav di Pompei, in provincia di Napoli. Un 18enne ha aggredito due ragazzini più piccoli di lui, provando a rubare loro i telefonini e i soldi, ma ha avuto la peggio
![Tenta di rapinare due minorenni, ma loro lo disarmano e lo fanno arrestare](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2019/03/10/1552212458-carabinieri-0.jpg?_=1552212458)
L’episodio è accaduto nelle vicinanze della stazione ferroviaria Eav di Pompei, in provincia di Napoli. Un 18enne ha aggredito due ragazzini più piccoli di lui, provando a rubare loro i telefonini e i soldi, ma ha avuto la peggio
Lanciano oggetti contro i passanti. Così un branco di ragazzini esercita violenza al Centro Direzionale di Napoli. Prendono di mira persone sole, principalmente donne, anziani e bambini. In video uno degli episodi registrati da una residente
In una decina lanciano oggetti contro persone sole. Sono dei ragazzini e sono stati immortalati in un video registrato da una residente
La proposta del ministero della Salute per combattere il virus dell’Hiv e tutelare gli adoloscenti, spesso sessualmente attivi ma restii a confrontarsi con i propri genitori. Si lavora ad una norma che permetterà ai ragazzi di eseguire il test senza il consenso dei familiari
Il pedofilo era riuscito anche ad organizzare incontri per violentare le giovani vittime
Ad abusare della piccola, il fidanzatino e una decina di amici
Il video mostra tre ragazzini e una femmina che fanno sesso in un luogo all'aperto
Le indagini si sono potute avviare grazie al racconto scioccante di una delle piccole vittime del 66enne: ristretto ora ai domiciliari, l’uomo è in attesa di giudizio
L’uomo attendeva i momenti di pausa delle lezioni per approciarle: una decina le bambine oggetto delle sue morbose attenzioni e delle sue molestie
Farà sicuramente discutere la sentenza emessa dalla corte d’appello di Salerno, che aggirando le norme previste dal decreto sicurezza, ha permesso ad una famiglia di marocchini di restare in Italia per non causare gravi conseguenze nello sviluppo psicofisico dei figli della coppia