'ndrangheta

È in corso dalle prime ore di questa mattina una vasta operazione della Polizia di Stato, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Reggio Calabria, finalizzata all’esecuzione di 65 ordinanze di custodia cautelare, di cui 53 in carcere e 12 agli arresti domiciliari, emesse nei confronti dei capi storici, elementi di vertice e affiliatidi una pericolosa locale di ‘ndrangheta operante a Sant’Eufemia d’Aspromonte - funzionalmente dipendente dalla potente cosca ALVAROimperante a Sinopoli, San Procopio,Cosoleto, Delianuova e zone limitrofe - ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione mafiosa, diversi reati in materia di armi edi sostanze stupefacenti, estorsioni, favoreggiamento reale, violenza privata, violazioni in materia elettorale, aggravati dal ricorso al metodo mafioso e dalla finalità di aver agevolato la ‘ndrangheta, nonché di scambio elettorale politico mafioso. Gli investigatori della Squadra Mobile di Reggio Calabria e del Commissariato di P.S. di Palmi, con il coordinamento del Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, coadiuvati dagli operatori dei Reparti Prevenzione Crimine e di diverse Squadre Mobili del Centro e Nord Italia, stanno eseguendo anche numerose perquisizioni. Impiegati circa 600 agenti della Polizia di Stato. / fonte Polizia di Stato - courtesy Video Calabria

Agenzia Vista
‘Ndrangheta, 65 arresti in Calabria. Consigliere Fdi ai domiciliari. Indagato senatore FI

Ai domiciliari il neo eletto Domenico Creazzo. Si sarebbe rivolto ai clan per ottenere voti. Chiesta autorizzazione a procedere per il parlamentare Marco Siclari

Pietro Bellantoni
Domenico Creazzo

Rocco Morabito e Francesco Pelle sono tra i sei latitanti più pericolosi. I due boss della ‘Ndrangheta hanno legato i loro affari illeciti alla città di Milano

Valentina Dardari
Due pericolosi latitanti scomparsi da Milano
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica