"Così a Scampia sono stato recuperato con la fotografia"
Mattia, tra poco 19enne, fino a quattro anni fa era uno dei ragazzi a rischio di Scampia. A 15 anni avvia un corso contro la dispersione scolastica organizzato in Casarcobaleno, struttura gestita dalla cooperativa 'Occhi Aperti". In quello spazio nasce l'incontro con la fotografia. Incoraggiato da un educatore, Fabio Cito, inizia a frequentare un corso di formazione base. E a partire da quel momento non lascia più la macchina fotografica. Da quattro anni fa il fotografo, per passione e per lavoro. Tra i progetti a cui ora sta lavorando, uno racconta la periferia vista con gli occhi degli adolescenti