Sport

Si chiama SF16-H la nuova Ferrari che dovrà riportare il titolo iridato a Maranello dopo 9 anni di attesa. La monoposto si presenta con una prevalenza di bianco nella parte della scocca sopra il cupolino

Raffaello Binelli
La nuova Ferrari SF16-H

Marco Borriello approda a Instagram e lo fa pubblicando foto tratte dagli allenamenti e dai momenti di svago

Sofia Lombardi
Marco Borriello/Instagram

Aldo Montano da qualche mese fa coppia fissa con l'alteta russa Olga Plachina, tra i due il sentimento appare forte come mostrano le immagini pubblicate via Instagram

Sofia Lombardi
Montano/Plachina/Instagram

I tifosi del Siviglia si burlano dell'ex milanista Adil Rami e lo chiamano "gordo", ciccione. Ma il difensore replica su Twitter con una sua foto a petto nudo corredata dal messaggio: "Io sono grasso? Fai vedere questa foto a tua moglie e chiedile se secondo lei sono grasso...". Una risposta giocata sul filo dell'ironia

"Io grasso? Chiedilo a tua moglie"

"La città di Roma vuole realizzare le più belle Olimpiadi degli anni 2000, abbiamo tutto per farlo: cultura, bellezza, tecnologia, gioventù. Dobbiamo sfruttare questa grande opportunità agli occhi del mondo". Così il presidente del Comitato promotore di Roma 2024, Luca Cordero di Montezemolo, in occasione della presentazione del logo ufficiale della candidatura. "Oggi mandiamo un messaggio forte al Cio a Losanna e ai nostri competitor Parigi, Los Angeles e Budapest: noi vogliamo i Giochi e lavoreremo giorno e notte tutti insieme per ottenerli"

Raffaello Binelli
Ecco il logo delle Olimpiadi Roma 2024

Lindsey Vonn, atleta e sciatrice USA, ha pubblicato su Instagram uno scatto divertente del suo lato B correlato da una frase simpatica. La giovane è piuttosto dedita agli sport, che pratica con costanza, per tenersi in forma proprio per le gare di sci

Sofia Lombardi
Lindsey Vonn/Instagram

Un tricolore francese e la scritta "Pray for Paris", con l'immagine stilizzata della Tour Eiffel al posto della "A" di Parigi. Sono comparsi sulla fascia da capitano di Mauro Icardi, indossata durante la partita tra Inter e Frosinone, in ricordo delle vittime degli attentati terroristici

Lucio Di Marzo
Icardi, fascia da capitano per le vittime di Parigi

Nessuno disgelo nei rapporti tra Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, i due rivali che hanno animato il fine stagione della MotoGp, dopo le polemiche che da Sepang fino a Valencia hanno accompagnato il trionfo tanto contestato dello spagnolo. I due campioni sono saliti sul palco dello spazio ’La Pelota Jaialaì a Milano per la Yamaha Next Level, la presentazione mondiale alla vigilia di Eicma dei nuovi prodotti della casa giapponese: poche parole e mai riferite al Mondiale appena concluso. Valentino Rossi è stato accolto da uno scroscio di applausi dalla folla, mentre il neoiridato salutato nell’ indifferenza generale, senza nemmeno fischi. A quanto pare in questo momento non sono state ancora superate le divregenze dopo il difficile finale di stagione.

Milano, l'incontro tra Rossi e Lorenzo

Il biscotto spagnolo che ha colpito Valentino Rossi è ancora sull'asfalto di Valencia. Le accuse mosse da parte di Rossi a Marquez hanno fatto discutere. Ma il Dottore a quanto pare avrebbe ragion da vendere. Bastano le parole di Lorenzo che ringrazia i piloti della Honda a fine gara per far capire quanto fosse concreta l'ipotesi di un patto da parte del clan spagnolo alle spalle del pilota di Tavullia. "Gli spagnoli mi hanno aiutato. Mi hanno rispettato, forse per far rimanere il titolo in Spagna". La Honda e Marc Marquez, da par loro, hanno continuato con finto sdegno a negare l'evidenza. Ma tant'è: il campione è Jorge, il "mazziato" è il Dottore. E in questo contesto avvelenato, rovente, esasperato, i più attenti avranno notato quanto è successo a fine gara domenica, prima del podio, quando le moto erano parcheggiate nel circuito chiuso. È successo quello che potete vedere in queste foto: Lorenzo va all'angolo dove è raccolto il team-Honda, dove scambia sorrisi, abbracci, baci e strette di mano. Va detto che è prassi che il team avversario si complimenti col campione. Ma guardando la gara di Valencia e quella strana timidezza di Marquez su Lorenzo, il dubbio viene: Lorenzo e la Honda avevano un patto?

Mario Valenza
Lorenzo festeggia con la Honda
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica