LaPresse

Una Juventus da record al termine del girone di andata di Serie A. I bianconeri battono 2-1 la Sampdoria nella 19esima giornata e chiudono da campioni d'inverno a 53 punti, mai così tanti. Il Milan ritrova la vittoria, battuta la Spal 2-1 in rimonta nel posticipo con Higuain che torna a segnare dopo due mesi a secco di gol. Per i rossoneri tre importantissimi punti scacciacrisi. Il Napoli supera nel finale il Bologna 3-2 e resta secondo a -9 dalla capolista. Successi anche per Inter, Roma, Atalanta, Udinese e Chievo. 1-1 tra Lazio e Torino. Pareggio senza reti fra Genoa e Fiorentina

LaPresse
Serie A, Juve campione d'inverno da record

Era stata mostrata in un video, coperta dalle formiche in un letto dell'ospedale San Giovanni Bosco di Napoli. E' morta la 70enne cingalese ricoverata nel reparto di medicina generale, invaso daglli insetti. La donna, intubata, non venne spostata nemmeno dopo la segnalazione, arrivata lo scorso novembre. Il suo avvocato ha presentato una denuncia ai magistrati e chiede l'autopsia: la mancanza di cure, spiega, ha provocato nella donna piaghe da decubito profondissime e ne ha causato il decesso.

LaPresse
Formiche in ospedale a Napoli, morta paziente

Si torna a votare nella Repubblica Democratica del Congo. Dopo due anni di rinvii sono stati aperti i seggi per le elezioni presidenziali, tra timori di disordini e brogli. L'attuale capo dello Stato, Joseph Kabila, è in carica dal 2001 e per ben tre volte è riuscito a rimandare il voto per eleggere il suo successore: per il vincitore di queste consultazioni sarebbe la prima presa di potere pacifica dall'indipendenza del Paese, ottenuta nel 1960. I candidati sono 21. Si temono proteste e disordini per una decisione dell'ultimo minuto che ha escluso dal voto circa un milione di persone a causa della grave epidemia di ebola esplosa nell'est della Repubblica democratica del Congo. Nel video uno dei seggi aperti nella capitale Kinshasa e il voto del presidente uscente Kabila e del suo fedelissimo Emmanuel Ramazani Shadary, uno dei candidati alla presidenza.

LaPresse
Rep. Democratica Congo, aperti i seggi per le presidenziali

La terra torna a tremare in diverse zone d'Italia. Paura per una scossa di magnitudo 3.2 a est di Roma, a circa 4 km da Gallicano, nelle vicinanze di Tivoli, avvertita distintamente dalla popolazione nella notte. Nessun ferito né danni. Ancora due scosse, entrambe di magnitudo 2.9, sono state poi registrate in provincia di Catania, già colpita dal terremoto nella notte fra Natale e Santo Stefano, che ha causato una trentina di feriti non gravi e circa 600 sfollati e da una violenta eruzione dell'Etna.

LaPresse
Scosse di terremoto a Roma e Catania

Rino Gattuso non può che essere felice del gol di Higuain che ha deciso la gara vinta in rimonta dal suo Milan contro la Spal per 2 a 1. Il bomber argentino è tornato a segnare dopo essere rimasto a secco per due mesi. "Speriamo si sia sbloccato", ha dichiarato l'allenatore rossonero in conferenza stampa. Il mister ha parlato anche di Gigio Donnarumma: "Quando dico che è uno dei migliori portieri al mondo non gli regalo niente ma deve smanettare meno con il telefonino". E dei suoi rapporti con la dirigenza: "C'è grande onestà e rispetto reciproco". "Quello che ci manca - ha aggiunto Gattuso - è un salto di qualità".

LaPresse
Gattuso: "Higuain spero si sia sbloccato, Donnarumma smanetti di meno col telefono"

Gigio Donnarumma difende il suo allenatore Gattuso e lo ringrazia per la fiducia accordatagli durante l'anno che sta per concludersi. "Oggi era importante vincere, siamo tutti con lui, speriamo di andare avanti così", ha dichiarato il portiere del Milan al termine della partita vinta dai rossoneri contro la Spal per 2 a 1, nell'ultima giornata del girone di andata del campionato.

LaPresse
Milan, Donnarumma: "Siamo tutti con Gattuso"

Il PD scende in piazza contro la manovra. I dem manifestano davanti alla Camera dei Deputati, dove nel pomeriggio è previsto il voto di fiducia, contro una legge di bilancio che secondo loro: “rischia di affossare il Paese”. Un sit-in in piazza Montecitorio, a cui hanno aderito anche altre associazioni, per un totale di circa 2000 persone. Ad arringare la folla, Graziano Delrio: “Salvini e Di Maio guidano come degli autisti ubriachi”. Maurizio Martina ha espresso i suoi forti dubbi, sia sulle forme sia contenuti della manovra: “è frutto di una forzatura, va contro famiglie, imprese e pensionati”. Anche l’ex premier Paolo Gentiloni ha attaccato la maggioranza: “Improponibile una legge di bilancio che arriva il 19 dicembre e che va alla camera senza che il parlamento si possa esprimere”.

LaPresse
Manovra, il PD in piazza contro il governo

(LaPresse) "Sulla Tav il governo stia rispettando quanto detto. Credo che il premier Giuseppe Conte abbia fatto bene a confermare che i risultati dell'analisi costi-benefici verranno pubblicati a breve", così Chiara Appendino a margine della conferenza stampa di fine anno. Il sindaco di Torino ha precisato che "è giusto che si sia preso il tempo per venire sul territorio e condividere la scelta con chi è coinvolto".

LaPresse
Tav, Appendino: "Giusto che Conte abbia preso tempo per valutare"

L'ultima mossa del premier ungherese Orban: tolta all'alba di ieri, quasi in segreto, la statua di Imre Nagy, capo della rivolta ungherese del ’56 e premier all’epoca della sommossa anticomunista. Critiche dell'opposizione al capo del governo populista, accusato di revisionismo storico. “Un comunista dei peggiori”, erano state le parole di Orban all'indirizzo di Nagy, condannato a morte e giustiziato nel 1958. Il busto in bronzo, eretto nel ‘96, sorgeva nella piazza di Budapest vicina al Parlamento. Al suo posto sarà ricostruito un monumento dell'epoca antecedente la seconda guerra mondiale consacrato alle vittime del 'terrore rosso' del 1919.

LaPresse
Ungheria, Orbàn fa rimuovere la statua di Imre Nagy

Il consiglio dei ministri ha dato il via libera alla dichiarazione dello stato di emergenza per 12 mesi per le zone colpite dal terremoto del 26 dicembre, nel catanese. La decisione riguarderà nove comuni nell'etneo, dove diversi edifici e abitazioni sono stati danneggiati dalla scossa della notte tra Natale e Santo Stefano, che ha causato una trentina di feriti lievi e costretto molte persone ad abbandonare le proprie case. Stanziati subito dieci milioni di euro, che serviranno per le attività di primo soccorso e di assistenza.

LaPresse
Terremoto Catania, subito 10 milioni di euro
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica