Un ragazzino di 15 anni sale sul bus senza biglietto e fa finta di niente ma quando la donna al volante del mezzo gli chiede il suo titolo di viaggio proprio non ne vuole sapere di scendere dall'autobus scolastico. Così finge di convalidare un biglietto tirato fuori da una tasca dei pantaloni. La donna, che trasportava gli studenti di una delle scuole di Davenport però si accorge di quanto sta facendo il ragazzo e dopo pochi metri percorsi invita il giovane a scendere dal mezzo. Ma lui proprio non ci sta e la prende malissimo, tanto da mollare un violento ceffone alla donna, per poi scappare. Il 15enne è stato accusato di aggressione e lesioni personali, ed è stato arrestato.
Ivan Zamorano e la moglie Maria Alberò hanno rischiato grosso: nella giornata di ieri sono rimasti vittime di uno spaventoso incidente in auto. Fortunatamente “Bam Bam” e la moglie modella non hanno subito gravi lesioni. Solo la Alberò è stata trasportata in ospedale per essere poi dimessa dopo poche ore. Completamente distrutta l’auto dell’ex attaccante nerazzurro, una Citroen, che viaggiava a Buenos Aires nel quartiere Palermo per visitare la famiglia della moglie.
Nino Frassica testimonial della Campagna contro il fumo 2015 del Ministero della Salute "Ma che sei scemo? Il fumo fammale!". Primo spot dedicato ai giovani da parte del Ministero della Salute.
A una festa di compleanno in Thailandia succede l'impensabile: un uomo getta un secchio di acido in faccia a sua moglie. La donna inizia subito a urlare di dolore e poi scompare dall'inquadratura. Il tutto si svolge mentre vicino alla vittima c'è sua figlia, una bambina, che assiste alla scena.
Balotelli è troppo forte, un campione, quindi devo menare, è sempre così, il calcio è così", non usa mezzi termini Felipe Melo, centrocampista dell'Inter, parlando dell'attaccante del Milan con il quale, durante il derby, ha avuto qualche scintilla soprattutto per un'entrata costata il cartellino giallo al brasiliano. I due hanno tra l'altro un precedente, finito quasi in rissa, in uno Juventus Inter del 2009, quando ancora Melo indossava la maglia bianconera e Balo quella dell'Inter.
Alta tensione nel dopo partita del derby tra Milan e Inter. Sinisa Mihajlovic rivendica la prestazione della sua squadra e sostiene che il Milan non meritava di perdere la partita. Ma ai microfoni di Sky si accende su questo punto il duello con Beppe Bergomi, storico capitano dell'Inter e anche commentatore di punta della pay tv. Bergomi parla della partita appena conclusa, dove il gol di Guarin si è rivelato decisivo, e spiega che a suo parere l'Inter ha permesso al Milan di giocare un calcio migliore poiché molto lunga sul campo. A questo punto arriva la reazione dell'allenatore del Milan: "Non ho capito. Quando il milan gioca male è merito degli avversari e quando gioca bene è demerito degli avversari.
Oggi rispetto alle prime due partite ho giocato bene, abbiamo creato occasioni, non abbiamo sofferto ma ci è mancato il gol. Non meritavamo di perderla". Bergomi ha evitato di replicare. Ma di certo la reazione del mister rossonero ha chiarito la voglia in casa Milan di non arrendersi alla sconfitta nel derby. Mihajlovic per il momento appare sicuro dei mezzi della sua squadra e lo stop con l'Inter, secondo il tecnico, è solo dettato dalla sfortuna e da qualche episodio che ha favorito l'Inter. Insomma Mihajlivic ha tutta la voglia di rifarsi al più presto per mettersi alle spalle la sconfitta con i nerazzurri.
Un gioco o un piano premeditato? La vicenda accaduta a Moreila in Messico ha di fatto distrutto una famiglia. Quella giornata in piscina sembrava una come tante. Sole e voglia di fare un tuffo. Ma i tuffi hanno ucciso una bambina di tre anni. Sulla dinamica della morte gli investigatori stanno indagando, ma un video in possesso della polizia chiarisce come siano andate la cose. Il patrigno della bambina come mostrano le immagini ha ripetutamente gettato in acqua la bambina che più volte tentatva di tonare a galla senza avere più le forze. La tragedia si è consumata lo scorso 12 agosto, ma solo adesso la polizia messicana ha diffuso le immagini.
Nel video il patrigno, lontano dagli occhi della madre, lancia, come fosse un oggetto, ripetutamente la bambina in acuq. A ogni tuffo la bimba perdeva le forze senza avere più la voce per chiedere aiuto. Nel video orribile, il patrigno lancia ripetutamente la bambina in acqua, mentre questa cerca freneticamente di tenersi a galla, ad ogni tuffo sempre con meno forze. Dopo la morte della bimba, l'autopsia ha confermato che il decesso è avvenuto per asfissia meccanica. L'uomo è stato arrestato con l'accusa di omicidio. Adesso gli inquirenti vogliono accertare se la morte si stata una fatalità oppure sia stata premeditata dal patrigno.
"È successo qualcosa di simile venerdì, è inaccettabile che una gomma esploda così". Sebastian Vettel attacca dopo l’incidente che lo ha costretto al ritiro del Gp del Belgio. "Se capita 200 metri prima non stavo qui a parlare - ha detto il ferrarista a Sky - Per Rosberg si è parlato di un detrito, io non accetto scuse".
Nelle immagini di Mykonos Tv gli istanti dell'affondamento di uno yacht di lusso al largo dell'isola greca. Quattro le persone a bordo dell'imbarcazione, che fortunatamente sono riuscite a salvarsi. Ancora poco chiara la dinamica dell'incidente, l'ipotesi piùà probabile è quella di un errore di manovra: lo yacht potrebbe aver urtato uno scoglio. Video da Youtube