Il presidente egiziano nuovo protettore dei palestinesi è al lavoro per porre fine alle violenze entro 48 ore
La crisi serve a Netanyahu per mostrarsi duro agli elettori, all'Anp per disfarsi dei nemici di Hamas e al Cairo per fare il forte con Gerusalemme
Come e tra quanto il conflitto avrà fine non è chiaro ma una cosa è evidente: Gaza è solo il primo degli altri due fronti su cui Israele si troverà presto a combattere. Poi toccherà a Iran e Libano
Non c’è giorno in cui giornali e telegiornali non si occupino della crisi siriana anche se da diciotto mesi questa crisi è in stallo salvo per il numero sempre più crescente di vittime. Questa crisi fa notizia, storna l’attenzione da quello che succede in Egitto, paese chiave della regione. Perchè?
Il premier non vuole più rimandare, chiunque vinca Oltreoceano. Teheran sarebbe pronta a testare una carica nucleare sotterranea
Sono passati cento giorni da quando Morsi è salito alla presidenza dell'Egitto. Tra lo scontento del popolo, già sceso in piazza e le critiche dei mass media, il bilancio non è per ora positivo. Il presidente è preoccupato ad accelerare l’islamizzazione del Paese
Cosa succederà tra Turchi e Siria? Fare pronostici è difficile ma certo l'appoggio della Russia a favore della Siria gioca un ruolo fondamentale, tanto da far mantenere lo status quo
Si tratta dell’apertura di una causa fra creato e Creatore davanti al tribunale celeste: ogni essere vivente sarà giudicato
In questo attentato ci sono elementi che possono far diventare l'assasinio di Bengasi una data storica come quella di Sarajevo, la "scintilla" che fece scoppiare la Prima Guerra mondiale
Cosa c'è di vero nei rapporti che danno per inevitabile un attacco israeliano contro le centrali nucleari iraniane?