Dopo i domiciliari, tenuti fino al giudizio direttissimo, arriva un semplice obbligo di firma: per i nigeriani le accuse sono quelle di resistenza, oltraggio, violenza e lesioni a pubblico ufficiale
Dopo i domiciliari, tenuti fino al giudizio direttissimo, arriva un semplice obbligo di firma: per i nigeriani le accuse sono quelle di resistenza, oltraggio, violenza e lesioni a pubblico ufficiale
Troppe le persone accorse a dare l’ultimo saluto alla studentessa 27enne. La ragazza era stata strangolata dal suo fidanzato
Il 20enne ghanese era ospite in un centro di accoglienza nell'agrigentino. Gli scorsi giorni aveva accusato i sintomi influenzali. Sul corpo privo di vita verrà eseguito un tampone post mortem per accertare se si sia trattato di un caso di coronavirus
Gli abitanti dell'isola siciliana vogliono che nessuno faccia ingresso nel loro territorio. Temono che qualcuno proveniente da fuori possa innescare il fenomeno dei contagi da coronavirus mettendo a rischio la pubblica incolumità degli unici 450 abitanti
Mentre si corre per aumentare i posti letto destinati ai malati positivi al Covid-19, la parola d'ordine in Sicilia sembra essere quella di evitare le esperienze vissute nel nord Italia. Emblematico il caso di Agrigento, dove i sindaci sono insorti dopo l'annuncio della costituzione di un reparto Covid all'interno dell'ospedale: "Così rischiamo una nuova Codogno"
L'emergenza sanitaria determinata dal Covid-19 ha reso necessaria la sospensione di numerose attività commerciali ed imprenditoriali ma ha avuto l'effetto di creare anche nuovi disoccupati. Crescono in modo esponenziale le richieste di aiuto per portare il cibo sulla tavola
A Favara, più di cinquanta imprenditori agricoli ieri sera si sono messi a lavoro per sanificare la città. Si tratta di una iniziativa privata per contribuire a proteggere i cittadini dal coronavirus
Un tunisino di 33 anni ha rubato una vettura in pieno centro storico. Alla vista del posto di controllo dei carabinieri è fuggito. Preso dopo l'incidente
Si tratta di un 57enne di Favara, nel territorio di Agrigento. I carabinieri erano impegnati in un controllo del territorio sul rispetto del decreto per il contenimento del coronavirus. Hanno quindi notato i movimenti sospetti del pusher e, dopo un inseguimento, lo hanno arrestato