Lo sgombero solo a tarda serata e in seguito all'intervento delle forze dell'ordine. Il sindaco attacca: "Un conto è lavorare per l'integrazione di chi già c è, con alto senso di civiltà. Altra cosa è vedere oltraggiati luoghi sacri alla memoria degli italiani"
Il 30enne, già agli arresti domiciliari, si è scagliato contro la donna per futili motivi. Armato di due coltelli ed una roncola, ha poi minacciato i carabinieri intervenuti in aiuto della vittima, prima di tentare la fuga. Arrestato con numerosi capi d'accusa, si trova ora dietro le sbarre
L'appello del Sappe, che continua a chiedere a gran voce degli interventi da effettuare con urgenza. “La situazione è molto grave. Lo abbiamo detto e lo ribadiamo, sollecitiamo il governo ed il ministro della Giustizia ancora una volta su una specifica criticità penitenziaria”
I Vigili del fuoco sono impegnati dalle 4:27 del mattino per spegnere un grosso incendio nello stabilimento adibito al trattamento di rifiuti in via Salaria 907. Nell' intervento in corso, sono cinque le squadre impegnate nelle operazioni di spegnimento. _Courtesy Vigilfuoco.tv
Un grosso incendio si è esteso nello stabilimento adibito al trattamento di rifiuti in via Salaria 907. I Vigili del fuoco sono impegnati dalle 4:27 del mattino per spegnere. Nell' intervento in corso, sono cinque le squadre impegnate nelle operazioni di spegnimento. _Courtesy Vigilfuoco.tv
Un distributore di benzina è esploso in via Salaria, a Rieti. Non è ancora non è nota la dinamica di quanto accaduto né le condizioni di salute dei feriti. _Courtesy Facebook Protezione Civile Monterotondo
Pescara del Tronto, la frazione di Arquata rasa al suolo
Su un pullman di pendolari nei pressi di Rieti accade di tutto. A far scoppiare una rissa è il rifiuto da parte di alcuni immigrati di pagare il biglietto a bordo. A questo punto gli altri passeggeri cominciano a protestare: "Dovete pagare come fanno gli altri, come fanno tutti". Niente da fare: i due immigrati a questo punto si sono messi a urlare insultando i passeggeri: "Italiani? Andate affanc...". Pronta la risposta, come mostrano le immagini di Cronaca Vera, degli italiani: "Se le regole non vi piacciono tornatevene nel vostro Paese". Gli immigrati hanno però proseguito con gli insulti: "Vaffa, vaffa". Poi il controllore a fatica è riuscito a farli scendere dal pullman.