Ventimiglia (Imperia)

Un migrante è stato trovato morto sotto il cavalcavia di Ventimiglia. Presentava diverse ferite da taglio e si ritiene probabile l'ipotesi dell'omicidio, forse conseguente a una lite tra stranieri, ma le indagini sono in corso

Fabrizio Tenerelli
Migrante ucciso a coltellate a Ventimiglia

Un migrante, probabilmente africano, è stato trovato cadavere, stamani, sotto il cavalcavia di Roverino, al confine italo francese di Ventimiglia, in provincia di Imperia. L’uomo sarebbe stato ucciso, visto che il corpo presentava diverse ferite da taglio. Sul posto sono presenti i carabinieri con il magistrato, il sostituto procuratore Luca scorza Azzarà. La zona è particolarmente frequentata da stranieri, nota per gli accampamenti di fortuna, dove molti di loro si appoggiano prima di tentare l’ingresso clandestino in Francia.

Fabrizio Tenerelli
Migrante ucciso a coltellate a Ventimiglia

Il sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino ha promosso ronde notturne, dalle 20 alle 2 di notte, con agenti della polizia locale e di quella privata per affiancare le forze dell'ordine nella lotta al degrado provocato dai flussi migratori

Fabrizio Tenerelli
Quelle ronde notturne per "stanare" i migranti

"Francia e Italia uniti per la libertà. No green pass", è uno degli slogan mostrati, stamattina, al valico autostradale dell'A10, a Ventimiglia, dove alcune decine di no pass italiani e francesi si sono dati appuntamento per manifestare contro il certificato verde, applicato con maggiore rigore proprio in Italia e in Francia. Gli attivisti hanno illustrato le proprie ragioni con i megafoni, intonando l'inno partigiano "Bella Ciao", ma anche quello francese e occitano. C'è pure chi si è presentato in bici sull'autostrada ed è stato fermato dalla polizia

Fabrizio Tenerelli
Corteo no pass italo francese alla barriera dell'A10 di Ventimiglia

Sulle note di "Bella Ciao" alcune decine di no green pass italiani e francesi hanno improvvisato una manifestazione di protesta, stamani, al valico autostradale dell'A10, a Ventimiglia. Successivamente hanno anche intonato l'inno francese (coi pugni alzati) e quello occitano. "Francia e Italia uniti per la libertà. No green pass", il grido dei manifestanti. "Sono una mamma - dichiara una manifestante - e sono qui perché non sopporto che le mie due bambine vadano in giro con la mascherine o si vaccinino. Basta con questa dittatura sanitaria. Dobbiamo svegliare la gente". La manifestazione si svolge in maniera pacifica, davanti a un nutrito presidio di forse dell'ordine

Fabrizio Tenerelli
Sulle note di Bella Ciao, la protesta dei no pass italo-francesi

I due stranieri hanno scassinato un distributore di cannabis light, in centro a Ventimiglia. Uno di loro, in particolare, si è scagliato contro la vetrina con un paio di cesoie, ma alla fine non hanno preso niente

Fabrizio Tenerelli
Migranti in cerca di cannabis: la furia con le cesoie

Due stranieri si avvicinano a un distributore di cannabis light. Tergiversano per qualche istante, poi uno di loro afferra un paio di cesoie e si scaraventa con violenza contro l'impianto per scassinarlo. E' accaduto, la scorsa notte, a Ventimiglia. I malviventi hanno preso di mira un distributore di via Cavour, nel centro cittadino. Uno dei tanti tentativi di furto messi a segno, ogni giorno, dagli stranieri: molti andati a segno, ma questo fallito. I due, infatti, hanno dovuto fare i conti con il vetro anti sfondamento. Certo, il danno c'è stato, ma alla fine non sono riusciti a portare via nulla. Tuttavia, hanno lasciato il loro volto impresso sulle telecamere e sono già partite le ricerche per individuarli e denunciarli

Fabrizio Tenerelli
La furia con le cesoie: così i migranti scassinano il distributore di cannabis
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