Ventimiglia (Imperia)

I migranti all'assalto delle carrozze dei treni abbandonati al parco ferroviario del Roya. Le voci di una imminente riapertura delle frontiere da parte della Francia, ha richiamato molti stranieri al confine italo francese di Ventimiglia, in provincia di Imperia. Ma non essendoci più il caldo clima estivo, grazie al quale ci si poteva accampare sulla spiaggia o sul greto del fiume, ora gli stranieri cercano riparo lungo la ferrovia, approfittando di qualche carrozza dismessa o in sosta. Nel video che vi mostriamo, si vede una comitiva di migranti che viene condotta verso un vagone abbandonato. Probabilmente, ad accompagnarli è un passeur, che sicuramente andrà a riprenderli a notte fonda, per trasportarli oltrefrontiera.

Fabrizio Tenerelli
L'assalto dei migranti alle carrozze abbandonate della ferrovia


Un ragazzo con il cappellino bianco si copre con un cappuccio e sferra un calcio alla vetrina di un negozio di via Cavour, nel centro di Ventimiglia, in provincia di Imperia. Non riesce a sfondarla, così sale in sella alla propria bici e si allontana. In quella notte, tra il 17 e il 18 novembre scorsi, ne ha danneggiate quattro di vetrine, pur riuscendo a rubare soltanto nel salone di un parrucchiere. Il giovane, che a distanza di poche ore, ha tentato di impossessarsi anche di tre scooter, è stato rintracciato e denunciato dalla polizia. Già affidato ai Servizi sociali, e con problematiche familiari alle spalle, ha una lunga sfilza di precedenti, tanto di diventare il "terrore" dei negozianti.

Fabrizio Tenerelli
La furia del 16enne che prende a calci le vetrine per rubare

Centinaia di francesi si sono riversati oggi al confine di Ventimiglia, prendendo d'assalto le tabaccherie per fare scorte di sigarette in vista dell'imminente lockdown che scatterà domani. Sì, che Macron ha lasciato aperte le scuole e le frontiere, ma sarà possibile entrare nel nostro Paese o comunque uscire dalla Francia per fare la spesa in Italia? A scanso di equivoci, meglio mettersi al sicuro e molti francesi, alcuni addirittura "armati" di borsoni, hanno formato lunghe code fuori dalle rivendite non solo di Ventimiglia, ma anche di alcune località limitrofe.

Fabrizio Tenerelli
L'assalto dei francesi alle tabaccherie di Ventimiglia

Sono decine i migranti che quasi quotidianamente cercano di espatriare abusivamente in Francia dal valico frontaliero di Ventimiglia, in provincia di Imperia. C'è così chi percorre la ferrovia a piedi, chi si nasconde in qualche carrozza del treno e chi, invece, "assalta" i tir - come accade spesso all'autoporto di Ventimiglia - cercando di nascondersi in mezzo al carico. Gli autotrasportatori da una parte temono di essere arrestati a un controllo della polizia in Francia e dall'altra hanno anche paura di controllare il carico, prima di riprendere il viaggio dopo la breve sosta, per il pericolo di aggressioni.

Fabrizio Tenerelli
Migranti all'assalto dei tir per andare in Francia

Decine di migranti cercano quotidianamente di espatriare in Francia: chi a piedi sulla ferrovia o sul tettuccio del treno (spesso rischiando di morire folgorati) e chi, ad esempio, nascondendosi nel carico dei tir, come accade all'autoporto di Ventimiglia

Fabrizio Tenerelli
I migranti assaltano i tir? A rischiare le manette sono i camionisti

Il sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino aveva appoggiato il soprabito su una panchina. Durante la diretta con l'emittente televisiva Primocanale, si accorge che il giaccone è sparito e alla giornalista dice: "Vi mando il conto del giaccone"

Fabrizio Tenerelli
Ventimiglia, sindaco derubato del soprabito durante la diretta tv

Ogni giorno lo stesso copione al valico frontaliero di Ponte San Luigi, a Ventimiglia, dove decine di migranti respinti dalla Francia assaltano l'autobus di linea per raggiungere il centro, ma quasi tutti sono senza mascherina oltre che biglietto

Fabrizio Tenerelli
Senza mascherina, né biglietto: "l'assalto" dei migranti al bus

Il cliché sempre lo stesso con decine di migranti respinti dalla Francia, che cercano di raggiungere il centro di Ventimiglia, in provincia di Imperia, con l'autobus. A parte che nessuno è in possesso di regolare biglietto, ma fin qui tutto bene (o quasi), se non fosse che molti di loro non indossano la mascherina e creano assembramenti fuori e dentro il mezzo. Questa volta, però, l'autista ha detto basta: ha spento il motore, è sceso ed ha chiamato la polizia. L'assalto all'autobus della linea Ventimiglia-Mortola è ormai un fatto quotidiano e accanto al caso di cronaca, si scatena pure quello politico, con l'onorevole Flavio Di Muro (Lega) che definisce scandalosa questa situazione: "Frutto dell'invasione in atto a Ventimiglia".

Fabrizio Tenerelli
Migranti "assaltano" autobus senza mascherina e l'autista li lascia a piedi
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