Addio a Manfredo Manfredi il grande papirologo

Era uno dei massimi esperti mondiali di antichi papiri greci e latini

Lo storico della letteratura greca e filologo Manfredo Manfredi, uno dei grandi nomi della papirologia internazionale, è morto nella sua casa di Firenze all'età di 86 anni. Per trent'anni, dal 1968 al 1998, Manfredi ha ricoperto le funzioni di direttore e poi di presidente del prestigioso Istituto Papirologico «Girolamo Vitelli» dell'Università di Firenze. Si è occupato di recupero, restauro, trascrizione ed edizione di numerosi papiri. Dal 1964 Manfredi ha partecipato alle campagne di scavo in Egitto dell'Istituto Papirologico fiorentino, assumendone anche la direzione dal 1967. Ha operato nei siti di Medinet El Faiyum (Kiman Fares) e di El Sheikh Abadah (Antinoupolis). È stato inoltre collaboratore del Museo Egizio del Cairo, lavorando al restauro e alla sistemazione dei papiri emersi durante le campagne di scavo da lui dirette. Fino agli inizi degli anni 2000 ha seguito gli scavi della necropoli nord di Antinoupolis.

Manfredi ha curato l'edizione di diversi papiri sia letterari che filosofici nei volumi editi dall'Istituto Papirologico Vitelli (nella serie dei Papiri della Società Italiana) e in riviste e in altre sillogi specialistiche. Per lungo tempo ha collaborato alla redazione del Corpus dei Papiri Filosofici Greci e Latini editi da Olschki sotto la direzione di Francesco Adorno.

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