Provare a prevedere come potrebbe andare un evento senza sbilanciarsi in pericolosissimi pronostici non è mai semplice. Nel caso dei Giochi Olimpici di Parigi, dove l’Italia arriva con l’ambizione malcelata di rovinare la festa ai cugini puntando a quella quota 50, mai raggiunta nemmeno nelle Olimpiadi di casa, l’impresa è ad alto rischio. Superare il record di Tokyo di ben dieci medaglie non sarà semplice, ma nemmeno impossibile: a giudicare dagli eventi che hanno preceduto Parigi 2024, queste due settimane nella Ville Lumiere potrebbero essere davvero indimenticabili. Proviamo a vedere, quindi, cosa aspettarsi da queste Olimpiadi parigine e chi tra i 402 atleti azzurri (mai così tanti) potrebbe fare sognare gli italiani in questa estate rovente.
Campioni a caccia di conferme
Nonostante l’ottimismo del presidente del Coni Malagò, che spera di portare a casa almeno “una medaglia in più rispetto a Tokyo”, confermarsi ai massimi livelli non è mai facile. Il caso del portabandiera azzurra Gianmarco Tamberi, che ha continuato a battere tutto e tutti, è davvero rara avis: molto più normale che, come successo a Jacobs o alla 4x100, dopo i grandi trionfi siano arrivate stagioni con molti alti e bassi. Antonella Palmisano punta a confermarsi nella 20 km di marcia e nella staffetta mista ma le avversarie certo non mancano. La squadra del nuoto può giocarsela in ben 11 gare ma i riflettori saranno chiaramente puntati su Thomas Ceccon, primatista mondiale nei 100 dorso, oltre all’eterno Gregorio Paltrinieri, che è tra i favoriti nella 10 km di fondo ma anche nei 1.500 stile libero.
La pressione sarà altrettanto alta nei confronti di Nicolò Martinenghi nei 100 rana e di Simona Quadarella, tra le favorite negli 800 e 1.500 stile libero: il campo dei partenti, però, è di livello assoluto e farsi largo non sarà semplice. Se Filippo Ganna parte da favorito nella cronometro di sabato, Elisa Longo Borghini ha brillato al Giro e punta almeno ad una medaglia nella prova in linea femminile. Nel judo, poi, Odette Giuffrida dovrebbe giocarsela per l’oro, mentre la missione della spedizione della scherma è di far dimenticare il disastro di Tokyo e tornare prepotentemente ai vertici. Dopo aver dominato le rispettive categorie, Tommaso Marini, Arianna Errigo ed il fioretto donne sono i favoriti d’obbligo per un oro olimpico: a questo punto è vietato sbagliare.
Le possibili sorprese
Se da questi atleti è quantomai lecito aspettarsi una medaglia, alle loro spalle ci sono un gran numero di personaggi che potrebbero essere le vere e proprie sorprese di questi Giochi Olimpici. Si parte, naturalmente, dalle eterne speranze dell’atletica come la figlia d’arte Larissa Iapichino, reduce dal trionfo nella prova della Diamond League proprio a Parigi di qualche giorno fa. L’atleta fiorentina è in crescita ma per ripetere almeno il bronzo europeo di giugno, dovrebbe fare una vera e propria impresa.
Più probabile, invece, una buona prova di Leo Fabbri nel getto del peso mentre decisamente più ristrette sono le speranze di veder brillare Simonelli nei 110 ostacoli o il giovane Mattia Furlani nel lungo. Sulla carta, poi, parecchie delle stelle del nuoto azzurro potrebbero aspirare legittimamente ad una medaglia. Il movimento natatorio italiano è in ottima salute ma la lotta per entrare nei primi tre si giocherà sul filo dei millesimi anche per chi gode dei favori del pronostico, come la 4x100 stile libero maschile.
Benedetta Pilato ed Alessandro Miressi hanno da farsi perdonare qualche disattenzione mentre la crescita di Razzetti e Carini sembra davvero promettente. Nonostante il forfait per tonsillite di Sinner abbia privato la squadra del tennis della punta di diamante, Lorenzo Musetti e Jasmine Paolini sono in gran forma e aspirano almeno al bronzo, come i due doppi. Stesso dicasi per i pistard azzurri, che, specialmente nell’inseguimento, sono tra i favoriti ma anche per Rossella Fiamingo ed Alberta Santuccio nella spada.
Sulla carta, poi, il 4 senza uomini nel canottaggio o la coppia Tita-Banti nella vela potrebbero fare molto bene, mentre il cammino di Irma Testa ed Aziz Abbes nel pugilato è complicato ma non impossibile. Diana Bacosi è la stella della spedizione del tiro mentre gli arcieri dovranno faticare molto per emergere: l’ItalVolley femminile, poi, lotta contro la maledizione olimpica ma ha ritrovato il talismano Julio Velasco. Se dovessero finalmente portare a casa l’oro olimpico, la soddisfazione sarebbe immensa.
Le Olimpiadi degli altri
Nonostante alcune defezioni importanti negli ultimi giorni, da Messi a Sinner fino a Pogacar, queste Olimpiadi potrebbero offrire momenti di sport davvero splendidi. Molti di questi saranno legati ad alcuni protagonisti annunciati che hanno obiettivi davvero ambiziosi: Katie Ledecky, ad esempio, ha il dente avvelenato dopo il doping cinese a Tokyo e punta a fare cappotto a Parigi, a partire dai 400 stile libero già sabato sera. Sette ori individuali in tre edizioni è già un bottino importante ma arrivare a quota 10 sarebbe un’impresa epica.
La superstar della ginnastica artistica Simone Biles avrà un compito altrettanto complicato: fare quattro ori su quattro nell’All Around e confermare il suo dominio dopo il rientro trionfale ai mondiali dell’anno scorso. Dopo la scorpacciata del Tour, l’assenza di Pogacar e Vingegaard apre le porte ad un’affascinante sfida tutta belga tra i tre favoriti nella prova in linea: la battaglia tra Van der Poel, Van Aert ed Evenepoel potrebbe infiammare i tanti appassionati delle due ruote ma occhio alle possibili sorprese, che nella gara olimpica non mancano mai.
Il forfait di Sinner ha impoverito il tabellone del torneo olimpico, che nel tennis vivrà della sfida tra Carlos Alcaraz e Novak Djokovic. Il campionissimo serbo ha da vendicare l’umiliazione rimediata a Wimbledon e deve alla sua Serbia quell’oro olimpico che finora gli è sempre sfuggito. Alcaraz, però, sogna la doppietta singolare-doppio: giocare sulla terra battuta del Roland Garros con un certo Rafa Nadal (la cui partecipazione è però a rischio) renderà il tutto ancora più semplice. Se la storia di Yaroslava Mahuchick, saltatrice in alto ucraina che ha appena battuto lo storico 2,09 della Kostadinova, meriterebbe davvero un lieto fine, la finale dei 100 piani sembra indecifrabile.
I favoriti sono l’americano Noah Lyles e il giamaicano Kishane Thompson ma le possibili sorprese sono davvero tantissime, tra le quali un certo italo-americano di Desenzano che sembra sempre in grado di sconvolgere i pronostici.
Gli amanti dell’atletica potranno godersi la sfida stellare sui 400 ostacoli tra i fenomeni McLaughlin e Bol, che si sfidano a colpi di record ma anche l’inseguimento di una storica tripletta nella maratona per Kipchoge ma anche la last dance di LeBron James e Steph Curry nel basket o l’eterna lotta contro la malasorte della pallavolo azzurra. Una cosa è certa: queste Olimpiadi saranno la festa dello sport. Buon divertimento a tutti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.