![Khelif e Carini, campionesse di boxe. Categoria "pesi chiacchiere"](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/xl/public/foto/2025/02/12/1739376640-22971159-large.jpg?_=1739376640)
Incontro pari nel match infinito, a colpi di piagnisteo, tra l’algerina Imane Khelif e l’italiana Angela Carini, due pugilesse note per essersi scambiate innocue frecciatine più che dolorosi cazzotti. Con buona pace della nostra azzurra che di recente è tornata a farsi viva sui social contestando chi l’ha contesta per essersi ritirata nell’ultimo scontro (si fa per dire) olimpico contro la testosteronica avversaria intersex dopo appena 40 secondi del primo round.
Pugni incassati: due. Un po’ poco, forse, per dichiararsi “terrorizzata dalla potenza devastante di Imane…”. Ma questa dovrebbe essere ormai acqua passata. Dovrebbe, ma non lo è, visto che entrambe le (mancate) sfidanti continuano a rivangare la vecchia vicenda. Khelif dichiarandosi indignata per la sua presunta mancata ammissione al Mondiale sancita dalla di lei International Boxing Association (Iba); Angela reclamando non meglio precisate “scuse” da chi dopo il micro “combattimento” di Parigi l’ha tacciata di “scarso coraggio” nell’affrontare Imane. Entrambe minacciano ora di “adire le vie legali”.
Khelif contro l’Iba, “rea” - a suo dire - di “diffamarla sfruttando e infangando la sua immagine”, Carini prendendosela contro i “criticoni” e ricordando loro che “la boxe non è uno scherzo”; quindi il colpo sotto la cintura: “rifletteteci e non fate gli eroi con le parole solo per prendere un misero like, su quel ring rischi la vita, e la vita
nessuno te la ridarà. Quindi non parlate tanto per…”. Due campionesse aspiranti leader dell’inedita categoria “pesi chiacchiere” non si erano mai viste. Che sia questa la nuova frontiera della boxe, più o meno, femminile?- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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