Alice Bellandi rompe l'incantesimo, che aveva funestato il judo italiano nelle precedenti giornate, e conquista la medaglia d'oro nella categoria 78 kg dei Giochi Olimpici di Parigi 2024. Sul tatami della 'Champ-de-Mars Arena' di Parigi, la judoka bresciana ha sconfitto in finale la sorpresa israeliana Inbar Lanir. I primi due minuti della sfida decisiva passano indenni, con l'israelians che provoca e viene anche attribuita di due shido. Nel momento clou Alice piazza quasi dal nulla il suo waza-ari, che porta poi la sua avversaria anche al terzo cartellino giallo, che chiude la partita. Dopo tante delusioni l’Italia può finalmente festeggiare l'oro nel judo. Si tratta della seconda medaglia d'oro al femminile (la quinta assoluta) ai Giochi dopo quella conquistata da Giulia Quintavalle a Pechino 2008.
"È medaglia d'oro
— EnricA Corti (@enrica_corti) August 1, 2024
Straordinaria, bella bella Bellandi!"
Difficile capire il Judo, ma le emozioni passano, eccome se passano!
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Un pomeriggio da sogno per i colori azzurri. La quinta medaglia d'oro arriva, appena pochi minuti dopo l'impresa di Giovanni De Gennaro nella canoa K1 uomini. Nel medagliere si sale a quota 15, con un'altra medaglia assicurata, che arriverà dalla finale tra Italia e Stati Uniti nel fioretto femminile a squadre, in programma questa sera.
Il cammino fino all'oro
Un percorso netto, senza sbavature. Alice Bellandi ha fatto valere il suo status da numero uno, dimostrando tutta la sua superiorità nei confronti delle sue rivali. In semifinale ha sconfitto con un un waza-ari la portoghese Patricia Sampaio. Tutto facile ai quarti contro l'ucraina Yelysaveta Lytvynenko, punita con la cosiddetta tripla sanzione, con due shido per non combattività e un terzo per aver evitato le prese. Da qui il ko a tavolino. Più complesso l'avvio agli ottavi contro la brasiliana Mayra Aguilar, superata dopo un lungo golden score, grazie a un waza-ari.
La carriera
Dopo la delusione di Tokyo 2020 e il cambio di categoria, la judoka 25enne nata a Brescia si è affermata negli ultimi anni nella categoria 78 kg: nel 2023 è arrivato un bronzo ai Mondiali di Doha, nel 2024 un argento ad Abu Dhabi. Il sogno è sempre stata la medaglia olimpica, quella più preziosa. Quella per cui si prepara da una vita, tra soddisfazioni e sofferenze. L'azzurra ha affrontato momenti molto complicati nella sua vita.
Nel 2020 raccontò di aver combattuto contro la depressione e la bulimia. Quel momento, oggi, è alle spalle: l’Olimpiade giapponese si è chiusa ai ripescaggi nella categoria 70 kg, ma è stato un momento di svolta nella sua vita. E oggi ha finalmente realizzato il sogno olimpico.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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