Roma - "Fino ad oggi i politici hanno falsamente invitato a non 'strumentalizzare la tragedia per fini elettorali', oggi io chiedo loro di non strumentalizzare la tragedia per imbavagliare Santoro e chi vuol fare vera informazione". Dalle colonne del proprio blog il leader dell'Italia del Valori, Antonio di Pietro, torna a difendere Michele Santoro che, giovedì sera, porterà su Raidue un'altra puntata di Annozero dedicata al terremoto in Abruzzo. Intanto, secondo il piano di produzione della rete che presto sarà al vaglio della direzione generale della Rai e del Cda, saranno 14 le nuove puntate di Annozero che dovrebbero andare in onda a partire da settembre su Raidue.
L'attacco di Di Pietro "I giornali scrivono che la vicenda di Annozero ha diviso l’opposizione. Sbagliano. L’unica opposizione al governo, l’Italia dei Valori - si legge sul blog dell'ex pm - ha condannato l’attacco all’informazione da parte di Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini". Secondo Di Pietro, infatti, "l’opposizione allineata al governo si è divisa e Giorgio Merlo, del Partito democratico, membro della commissione di Vigilanza Rai, ha applaudito all’inchiesta interna lanciata dal Presidente Rai, Paolo Garimberti e dal suo dg Mauro Masi". Poi affonda: "Tralascio le invettive rivolte alla trasmissione da parte di lacchè di governo come Fabrizio Cicchitto e Maurizio Gasparri".
La difesa della trasmissione Di Pietro trova "vergognoso" che "sia stata una trasmissione del 9 aprile a parlare sulle reti nazionali dell’operazione di propaganda studiata a tavolino e volta a coprire responsabilità di governo, dei costruttori, di organi di controllo e dei media stessi che, dietro il dolore nazionale per 294 morti - conclude Di Pietro - pensavano di poter mettere a tacere responsabilità ed omissioni che pesano come macigni su una tragedia di enormi dimensioni come quella dell’Aquila".
Le nuove puntate di Annozero Il direttore di Raidue, Antonio Marano, smentisce le frasi a lui attribuite dal Riformista secondo cui "Michele Santoro ha deciso che non vuole fare più Annozero" per "mettersi a fare l’autore di docu-fiction". In una missiva inviata a Polito, direttore del quotidiano, Marano smentisce "un’affermazione, peraltro destituita di ogni fondamento, che non ho mai rilasciato nè al giornalista che firma l’articolo, né ad altri. Infatti - scrive - le posso confermare che il nuovo Piano di Produzione di Raidue definito il 3 Aprile scorso prevede la messa in onda di 14 puntate del programma di Santoro, a partire dal prossimo 17 settembre. Il piano dovrà essere valutato dal Direttore Generale, che dovrà presentarlo al Consiglio d’Amministrazione per l’approvazione".
"Anche perché, come lei dovrebbe sapere, - conclude Marano - Michele Santoro è tornato a lavorare in Rai in base ad una sentenza del Tribunale del Lavoro di Roma del 26 gennaio 2005, peraltro confermata recentemente in appello, che obbliga l’Azienda ad adibire il giornalista come realizzatore e conduttore di programmi televisivi di approfondimento".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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