Apple: 2010, l'anno del sorpasso?

La casa di Cupertino continua a sfornare novità: la prossima potrebbe essere un pc completamente touch. Microsoft risponde con il suo Windows 7, ma secondo un'analisi finanziaria la condanna è certa: nel 2010 Steve Jobs sarà il padrone del mercato

Per anni Apple è stato sinonimo di tecnologia cult. Tecnologia bella e accattivante, ma solo per appassionati estremi se è vero che fino all'inizio del nuovo millennio - nei confronti della grande rivale Microsoft - la casa di Cupertino occupava sì e no il 10 per cento del mercato mondiale. Poi Steve Jobs ci ha messo del suo, l'iPod è stata la grande invenzione che si è mangiata il settore della musica, a ruota il rinnovamento dei Mac ha aperto nuovo scenari, soprattutto nel campo dei sistemi operativi. Perché il Mac Ox, nella sue varie versioni (l'ultima è lo Snow Leopard) ha progressivamente messo in crisi Windows, che dopo la versione '98 ha cercato di rincorrere la concorrenza prima con Xp e poi con Vista, collezionando solo delusioni.
Insomma Apple è bello e in salute, anche dopo i problemi avuti dal suo fondatore tornato al lavoro pochi mesi fa dopo un trapianto di fegato. E soprattutto continua a sfornare novità: quelle di questi giorni sono i nuovi schermi retroilluminati per immagini sempre più coinvolgenti e il Magic Mouse, primo multi-touch al mondo. Ma soprattutto, per il 2010, si parla già del nuovo computer completamente touch, una specie di «iPhone» gigante che Cupertino sta producendo in proprio e che dovrebbe avere sul mercato lo stesso effetto dell'arrivo del supertelefono tecnologico. Microsoft intanto risponde con l'appena uscito Windows 7, sistema operativo che - dicono - tiene conto di tutte le richieste e delle lamentele dei clienti riguardi al fallimentare Vista. Ma certo la mancanza di un vero e proprio prodotto che contrasti l'avanzata di Apple rischia di pregiudicare una parte del business inventato da Bill Gates.
Già due anni fa il sito specializzato «10layers.com» proponeva un'analisi dei risultati finanziari delle due realtà del mondo informatico, basata sull'elaborazione della performance finanziaria degli anni 2003-2007 in modo da estrapolare un trend per ottenere una previsione per il quinquennio successivo. Risultato: la crescita del fatturato di Redmond è stata ingente (oltre il 60%), ma è poca cosa in confronto all'impressionante +250% segnato dall'azienda di Cupertino.

Così, estrapolando l'andamento futuro, la previsione era che Apple avrebbe superato Microsoft e la data è vicina: nel 2010. L'anno in cui appunto Steve Jobs dovrebbe uscire sul mercato copn il nuovo pc tutto «touch» di cui si vede un'anteprima in un video che Apple ha già prodotto. Alla fine degli anni '80...

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