Pierluigi Collina designatore per la serie A e B, come responsabile della Can delle due serie maggiori, Stefano Braschi alla guida della Can della Lega Pro, e Stefano Farina responsabile della Can di serie D: sono questi i quadri designati per la prossima stagione, come annunciato dal presidente dell'Associazione italiana arbitri, Marcello Nicchi. «Sono orgoglioso di questa riconferma. Mi piacere che si creda in questo progetto - ha detto Collina, che la settimana scorsa aveva presentato la sua squadra di 37 elementi -. Ora si tratta di mettersi a lavorare in maniera decisa e convinta». Collina sarà affiancato nel suo lavoro da Gennaro Borriello, Tarcisio Serena e Alessandro Stagnoli.
Le novità principali riguardano le altre serie. Alla Can Pro viene promosso Stefano Braschi, per tre anni presidente dei fischietti della Toscana e da molti indicato come il successore di Collina dal 2011. Alla guida della Can D invece ci sarà Stefano Farina, che per limiti di età e dopo la proroga di un anno aveva dovuto lasciare i ranghi arbitrali. L'arbitro Ayroldi, dimessosi al termine della stagione, sarà uno degli assistenti di Farina, mentre Cavarretta e Dondarini, dismessi per ragioni tecniche, faranno parte della commissione della Cai, il cui responsabile sarà il romano Carlo Pacifici. Nel calcio a 5 conferma per il pratese Andrea Lastrucci.
«I nostri arbitri finchè non verrà dimostrato il contrario sono tutte persone per bene», ha sottolineato il presidente dell'Aia Marcello Nicchi rispondendo ad una domanda sul coinvolgimento di alcuni ex arbitri - ancora nell'organigramma Aia - nel processo di Calciopoli.
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