Il Ponte dell'Immacolata che prenderà il via nelle prossime ore sarà l'ultimo grande ponte del 2022: mancano poco più di tre settimane alla fine dell'anno ma già si "studia" il calendario del 2023 per pregustare riposi, ferie e viaggi che non necessariamente debbano essere fatti nel periodo estivo o in quello canonico delle vacanze. Da questo punto di vista, i prossimi dodici mesi strizzano l'occhio agli italiani con oltre un mese di riposo (32 giorni per l'esattezza) se si riescono a prendere soltanto quattro giorni lavorativi: massimo risultato con il minimo sforzo grazie ai numerosi ponti che si sussegueranno nel corso dell'anno.
Il trimestre gennaio-marzo
Pronti via, ecco che il 6 gennaio che tutte le feste si porta via (Epifania) cadrà di venerdì, motivo per il quale si potrà programmare una partenza dal giovedì sera fino alla domenica, tre giorni pieni di riposo subito dopo aver brindato al nuovo anno. Nella maggior parte dei casi, non sarà necessario prendere ferie. Dopo l'exploit, poco e nulla ci riserveranno febbraio e marzo dal momento che le ricorrenze principali (Carnevale e Festa del Papà) non prevedono il classico simbolo "rosso" nel calendario e che per Pasqua bisognerà aspettare il mese di aprile.
I ponti da aprile a giugno
Come anticipato, quest'anno il gorno di Pasqua sarà domenica 9 aprile e, come di consueto, non si lavorerà per il Lunedì dell'Angelo (il giorno successivo). Questa festa, è sottinteso, è l'unica che non prevede mai ponti perché il giorno pasquale cadrà sempre e soltanto di domenica. Le buone notizie, però, non tardano ad arrivare: la Liberazione, il 25 aprile, sarà di martedì e, chiedendo soltanto un giorno di ferie (lunedì 24) si potranno ottenere 4 giorni di vacanza. Di conseguenza, poi, il 1° maggio (Festa del Lavoro) sarà un lunedì ed ecco altri tre giorni di ferie senza chiederne nessuno a lavoro (unendo sabato e domenica). Arriviamo così al 2 giugno, Festa della Repubblica, previsto per venerdì: anche in questo caso tre giorni di vacanza senza chiedere nulla al datore di lavoro.
Come ricorda Repubblica, chi vive a Roma usufruirà anche del 29 giugno, il giorno dei patroni Pietro e Paolo (giovedì): potenzialmente, tre milioni e mezzo di persone potranno progettare un lunghissimo ponte al mare e partenze varie già dal mercoledì sera fino alla domenica chiedendo soltanto un giorno di permesso, venerdì 30 giugno.
Il trimestre luglio-settembre
Se giugno ci darà soddisfazioni, la stessa cosa non si potrà dire per il mese di luglio avara di ponti. Il mese estivo per eccellenza, agosto, potrà invece regalare un surplus di ferie a chi deciderà di fare ponte per Ferragosto: il 15, infatti cadrà di martedì motivo per il quale chi sarà ancora a lavoro dovrà chiedere soltanto il lunedì 14 riuscendo a unire i giorni liberi del fine settimana precedente. Dopo questa scorpacciata, ahinoi, nessun gioco a incastro per il mese di settembre dove mancano ponti e festività.
I ponti da ottobre a dicembre
Come per settembre, nulla di che nemmeno a ottobre: saranno due mesi "duri", se ci si vorrà riposare bisognerà chiedere ferie arretrate o aspettare semplicemente il fine settimana. Dopo tanta avarizia, il calendario 2023 tornerà a sorriderci per la festa di Ognissanti, mercoledì 1°novembre. In questo caso ci sono due alternative: prendere due giorni di ferie il 30 e 31 ottobre (lunedì e martedì) così da agganciare il "trenino" che parte dal fine settimana prima e somma ben 5 giorni di vacanza, oppure chiedere due giorni di permesso il 2 e 3 novembre (giovedì e venerdì) e ricreare lo stesso discorso, 5 giorni di ferie da mercoledì 1 novembre alla domenica sera.
Dulcis in fundo arriva dicembre: l'Immacolata (giorno 8) sarà di venerdì, quindi tre giorni di ferie assicurate a tutti gli italiani (i milanesi 4 grazie a Sant'Ambrogio, 7 dicembre), Natale e Santo Stefano (25 e 26) saranno rispettivamente lunedì e martedì. Anche in questo caso, 4 giorni pieni di vacanza unendo il fine settimana precedente.
Infine eccoci a Capodanno 2024: il 1° gennaio sarà lunedì, tre giorni di ferie pieni unendo l'ultimo fine settimana dell'anno. La strada verso questi ponti è ancora molto lontana ma, al solo pensiero, il 2023 potrà iniziare nel migliore dei modi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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