Negli scorsi giorni ha suscitato molta attenzione nel nostro Paese, e non solo, la diffusione di una notizia secondo cui una nuova moneta del valore di 7.50 euro (o 7.00 secondo altre versioni reperibili sul web) sarebbe pronta ad entrare in circolazione nell'UE e quindi ad ampliare le tipologie di conio utilizzabili nel territorio europeo.
Andando a esaminare più da vicino la vicenda, si scopre che il pezzo a cui si fa riferimento, dell'inusuale valore nominale di 7.50 euro, è in realtà una moneta coniata a scopo commemorativo con delle caratteristiche in grado di attrarre l'attenzione di collezionisti di vario genere e, nello specifico, di appassionati di numismatica di tutto il mondo.
A differenza di quanto ci si potrebbe attendere, dato che la notizia del suo imminente lancio a partire da gennaio 2025 è circolata molto di recente, la moneta è entrata in circolazione lo scorso 20 marzo, per cui sono già trascorsi nove mesi: la sua introduzione, inoltre, era stata sancita attraverso l'ordinanza numero 440 emanata il 18 dicembre del 2023.
Il conio è stato realizzato dalla Banca del Portogallo, che ha immesso esclusivamente 25mila pezzi: trattandosi, pertanto, di un'edizione a tiratura limitata è ovvio che questo particolare abbia fatto drizzare le orecchie alle centinaia di migliaia di collezionisti sparsi per il Globo.
Ma come mai il Portogallo ha deciso di realizzare questi 25mila pezzi? La moneta in sé è dedicata alla celebrazione delle "Capitali Iberoamericane", ed è possibile individuare nello specifico evidenti riferimenti alle tradizioni culturali di Lisbona. A differenza di altre monete di tipo commemorativo, questa da 7.50 euro ha un valore legale concreto, per cui potrebbe essere utilizzata anche per effettuare dei pagamenti. Ciò nonostante è poco probabile che ce la ritroveremo tra le mani: la tiratura limitata la rende a tutti gli effetti un oggetto da collezione e la grande attenzione suscitata nei numerosissimi appassionati dovrebbe essere un chiaro segnale.
In realtà, comunque, il Portogallo aveva già sperimentato la coniatura di esemplari insoliti: è lusitana, infatti, anche la moneta da 5 euro prodotta lo stesso anno, anch'essa realizzata a scopo commemorativo. Come si può riconoscere l'esemplare da 7.50 euro? Sul dritto presenta al centro lo scudo nazionale, circondato dalle didascalie "Portogallo", "2024" e dall'indicazione del valore nominale, mentre sul bordo si trovano gli scudi degli otto paesi che fanno parte della serie 2024.
Sul retro, nel campo centrale è rappresentata una tradizionale stradina di Lisbona e un ascensore, circondata a sinistra dalle scritte "X3.ª Série" e "Capitali Iberoamericane", e a destra da "Casa da Moeda", con l'indicazione dell’autore e la didascalia "Lisbona".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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