Si avvicina a grandi passi il momento degli esami di maturità per l'anno accademico 2023/2024, e iniziano a essere diffusi i primi dati certi per quanto concerne la composizione della commissione.
Per il momento è il turno dei presidenti, il cui nome è stato diffuso dagli Uffici scolastici regionali (Usr) come previsto dalla scadenza. Le migliaia di studenti che si accingono a concludere il loro percorso scolastico, quindi, potranno innanzitutto conoscere l'identità di chi presiederà la commissione di maturità semplicemente accedendo al portale degli Usr della propria regione di residenza, dato che ognuno di essi ne ha uno nelle proprie disponibilità per effettuare comunicazioni inerenti gli esami di Stato e altre novità importanti in ambito scolastico.
Così facendo i maturandi possono rimanere costantemente aggiornati su tutte le questioni relative a questa fase fondamentale dell'ultimo gradino prima dell'agognato diploma, anche se pure gli istituti scolastici stessi forniscono un prezioso contributo in tal senso, occupandosi di comunicare tempestivamente ai propri studenti il momento in cui certe informazioni vengono messe a loro disposizione dagli Uffici scolastici regionali.
Bisognerà invece attendere ancora qualche settimana per conoscere il nome dei componenti esterni della commissione di valutazione, che dovrebbero essere noti solamente a partire dai primi giorni del mese di giugno.
Anche per quest'anno le commissioni d'esame saranno miste, vale a dire composte equamente da tre commissari interni e da tre esterni oltre che ovviamente dal presidente: anche quest'ultimo sarà un docente esterno all'istituto scolastico che andrà a valutare. I nominativi dei presidenti la cui identità è stata rivelata nella giornata di oggi sono stati selezionati tra coloro che avevano inoltrato specifica istanza entro il 12 aprile, come determinato dagli Usr. I membri interni della commissione d'esame, invece, sono già noti dalla fine dello scorso mese di aprile.
Si partirà con la prima prova, lo scritto di italiano, mercoledì 19 giugno, con inizio alle ore 8.30: lo studente potrà scegliere tra sette diverse tracce, ovvero due analisi del testo, due di attualità e tre argomentative. Giovedì 20 la seconda prova, a cui farà seguito l'orale.
La terza prova, invece, sarà effettuata unicamente dagli studenti degli istituti in cui sono presenti percorsi EsaBac ed EsaBac techno e nei licei con sezioni ad opzione internazionale delle scuole di Valle d’Aosta, Provincia autonoma di Bolzano e di quelle bilingue italiano-sloveno o che prevedono l'insegnamento dello sloveno del Friuli Venezia-Giulia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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