Attenzione agli acquisti e ai pagamenti online, il rischio frodi è infatti sempre dietro l'angolo. Secondo un'indagine condotta dalla Polizia e dall'ente privato Eurispes, e riportata da Il Messaggero, almeno un italiano su cinque finisce nel tranello, soprattutto giovani, che navigano in internet più degli adulti e si lasciano maggiormente conquistare da annunci online di vario genere.
Attenzione ai pagamenti sul web
I giovani, come è ovvio che sia, sono più inclini a comprare e pagare online, cedendo facilmente e incautamente dati sensibili come numero di telefono, dati personali e carta d'identità, ecco perché dovrebbero essere sensibilizzati su questo tema. Negli ultimi due anni, c'è stato un vero e proprio boom di frodi sui pagamenti sul web, con una crescita del 20%. I cybercriminali, con le loro app fasulle o le loro promesse di garantire abbondanti sconti su merce che in certi casi neppure esiste, sono pronti a entrare in azione in qualunque momento.
Come abbiamo detto, sono i giovani a essere maggiormente colpiti: circa un under 30 su tre viene truffato. I criminali ottengono di tutto, dalle identità di altri che poi usano a proprio piacimento, all'accesso ai conti mediante password rubate.
I dati che spaventano
Stando ai dati raccolti da Crif-MisterCredit per l'Osservatorio sulle frodi creditizie, nel 2022 il numero di frodi in Italia è salito del 19,9% (un aumento di 34.300 casi). Il danno economico è ormai arrivato a 132 milioni, in netto aumento rispetto al 2021.
I criminali puntano più sulla quantità di colpi messi a segno, piuttosto che sulla qualità. Le truffe, infatti, avvengono su importi bassi. Molti dei casi esaminati, infatti, hanno spesso e volentieri un importo inferiore ai 1.500 euro (38,8% sul totale). In diminuzione le truffe sugli importi 5mila-10mila euro (dal 14% al 7,5%) e su cifre maggiori, che superano i 10mila (-30,4%). Molto spesso, viene spiegato nella relazione di Crif-MisterCredit, le frodi avvengono su finanziamenti per beni come auto, moto, articoli di arredamento o elettronica (38,4% del totale nel 2022).
I truffatori puntano alle carte di credito
Sono però le carte di credito l'obiettivo principali dei malviventi. Le frodi in tal senso sono in forte crescita, e nel 2022 si è registrato un aumento dei casi del 31,5% rispetto al 2021. Se si considera che già nel 2021 c'era stata una crescita del 59,7% rispetto all'anno precedente, è possibile farsi un'idea chiara dell'entità del fenomeno.
Terreno di caccia per i cybercriminali sono le
rateizzazioni dei pagamenti online. I Buy now, pay later, per indetenderci. Molti siti consentono di acquistare un prodotto per poi passare al pagamento in un secondo momento. È qui che può annidarsi il pericolo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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