L'oscuro patto Macron-Scholz, il pullman di Berlusconi e Adani: quindi, oggi...

Quindi, oggi...: Calenda in Ucraina, l'incubo per la sinistra di Lady Soumahoro e J.K. Rowling

L'oscuro patto Macron-Scholz, il pullman di Berlusconi e Adani: quindi, oggi...

- Allora prima Concita De Gregorio che paragona Lady Soumahoro a Chiara Ferragni. Poi Francesco Bei che si scusa per il titolo del suo giornale, dà l’onore delle armi a Concitina però critica la moglie del deputato con gli stivali perché le borsette chic sono indifendibili. E oggi pure Michele Serra si ritrova a dire la sua su come la sinistra dovrebbe leggere questo caso delle foto sexy o di lusso agghindate. Praticamente avete trasformato una storia normalissima nel peggior incubo della sinistra, degno di tanta filosofia. E poi vi stupite se non vi legge-vota più nessuno?

- Non sono un fan di Selvaggia Lucarelli, da cui ancora aspetto notizie per una presunta roba da fare con Netflix sul revenge porn, però sui tassisti ha un po’ di ragione. È arrivato il momento, per il centrodestra, di smetterla con la difesa d’ufficio di questa categoria. Non perché siano tutti evasori o che so altro, ma perché si tratta di un approccio corporativista che dovremmo superare.

- Questa storia della donna di 78 anni che era cieca da 5 anni e ora torna a vedere dopo un intervento di appena mezz’ora realizzato al Sant’Orsola è davvero pazzesca. In pratica le hanno messo una cornea in simil plastica al posto di quella di un donatore, evitando rigetti e cose simili. Certo, si tratta ormai del centesimo caso, il primo in Italia. Però fa riflettere: magari non otterremo mai la vita eterna né l’elisir di lunga vita, ma diamine facciamo dei passi avanti pazzeschi.

- Mentre siamo qui a discutere di price cap, sappiate che ci sono secondo l’Unicef 7 milioni di bambini privi di fonti di calore in un Paese dove la temperatura scende facilmente sotto lo zero. Il rischio è che contraggano polmoniti e altre malattie, ma soprattutto che la guerra penetri nelle ossa - se già non lo ha fato - dove poi resta per sempre.

- Leggo di questa coppia, Katia Follesa e Angelo Pisani, che confessa di avere “un altro appartamento” dove uno dei due va quando ne ha bisogno. Sarebbe il segreto del loro amore, una scelta che va a “beneficio della coppia”, Non sono i primi e non sono gli unici. Praticamente ci stanno dicendo che se sei un poveraccio, un operaio o un normale impiegato, e non puoi quindi permetterti due appartamenti dignitosi magari in centro a Roma o Milano, non avrai mai un matrimonio duraturo o felice. E i giornali vanno pure dietro a questa cosa?

- L’Inps ci comunica che il reddito medio da lavoro dei dipendenti pubblici è stato di 33mila euro, molto superiore a quello dei dipendenti privati pari a 22mila. C’è qualcosa che non va. Una volta si andava nel pubblico col mito del posto fisso e si tentava la via del privato sognando stipendi un tantino più alti. Cosa si è rotto?

- Non c’è niente di peggio di Carlo Calenda che fa il reportage da Kiev “dove scatta l’allarme aereo” dopo quasi un anno di guerra e decine di cronisti sul campo. Credici anche meno, Carlè.

- Giorgia Meloni sbertuccia il M5s: “Ai russi per ritirarsi proponiamo un reddito di cittadinanza?”. Simpatica, forse un po’ fuori luogo, ma comunque pungente. Da valutare.

- I cammelli del deserto di Lele Adani su Messi sono peggio dell’influenza dei cammelli che pare ci stiano riportando a casa i tifosi andati in Qatar.

- Al vertice Ue-Asean in programma oggi a Bruxelles, il presidente francese Emmanuel Macron non poteva esserci visto che è andato in Qatar per la semifinale dei mondiali. E sapete cosa ha fatto? Invece di mandare un vicepresidente, un delegato, sua moglie o sua nonna, ha scelto di farsi rappresentare da Olaf Scholz, ovvero il cancelliere tedesco, cioè il leader di una potenza straniera (per quanto alleata). Vi sembrerà cosa da poco, ma è enorme. "Il fatto di sostituirsi reciprocamente in caso di assenza è una pratica del partenariato franco-tedesco che testimonia la prossimità e la vicinanza tra i due Paesi", dice l’Eliseo. Magari potranno anche avere punti di vista diversi, magari saranno anche in conflitto su alcuni temi, ma nessuno in Europa può vantare questo rapporto reciproco. E quando poi si parla di price cap e diavolerie varie, conta. Eccome se conta.

- Bisogna dare un premio a J.K.Rowling e non solo perché ha scritto un capolavoro. Come sapete si batte da tempo contro le varie teorie gender che, dice lei, finiscono col penalizzare le donne. Così ha creato una associazione per proteggere le ragazze vittime di abusi che non sia guidata da un trans, come accade in Uk. Questo le sta tirando addosso le critiche del mondo woke, cancel culture e politically correct. Ma lei se ne frega: aver venduto milioni di copie un qualche vantaggio deve pur dartelo, no?

- Cambiano le regole per il Covid: non sarà più necessario un tampone per uscire dall’isolamento dopo il test positivo e i 5 giorni di quarantena. Domanda: perché c’era ancora qualcuno che seguiva le regole?

- Morto il pilota dell’Eurofighter. Che la terra ti sia lieve.

- Esce un video di Silvio Berlusconi che, alla cena di Natale del Monza, fa una battuta sul "camion di troie" che avrebbe promesso ai suoi calciatori in caso di vittoria sulle big della Serie A. Subito, ma c’era da aspettarselo, scattano i moralisti del mercoledì al grido di “sessismo”. Primo: nessuno è stato offeso. Secondo: il Cav non è il primo e non sarà l’ultimo a usare questa espressione “da spogliatoio” (chi vuol far ridere la usa a più non posso). Terzo: siete veramente tristi. E fatevela ‘na risata.

- Ma poi scusate: tutto questo stracciarsi le vesti per “le donne considerate

oggetti sessuali” e “premi da consegnare come merce acquistata al mercato” quando poi blaterate positivamente di libertà sessuale, profili su Only Fans e amori di ogni tipo? Io ci trovo un pochino di ipocrisia.

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