Si preannuncia un mese piuttosto complicato per quanto concerne gli scioperi in arrivo. Novembre, infatti, sarà ricco di manifestazioni che riguarderanno vari ambiti, dai trasporti pubblici alla scuola, fino ad arrivare al delicato settore della sanità.
Trasporti: disagi per i viaggiatori
Un pensiero va ai trasporti pubblici, che in alcune giornate non saranno garantiti. A quanto pare, infatti, in determinate occasioni non ci saranno neppure le classiche fasce orarie di garanzia. Si prevedono dunque disagi per pendolari e viaggiatori. Gli scioperi, infatti, riguarderanno non solo i mezzi pubblici, ma anche i treni e gli aerei.
Non tutte le date delle manifestazioni sono note, ma sappiamo che per la giornata di venerdì 29 novembre CGIL e Uil hanno indetto uno sciopero di 8 ore per protestare contro la legge di bilancio. Tornando indietro, però, dobbiamo segnare sul calendario la data di venerdì 8 novembre, quando a incrociare le braccia saranno coloro che lavorano nel settore dei mezzi pubblici. Si manifesterà per il rinnovo del contratto nazionale Autoferrotranvieri internavigatori, e lo stato di agitazione, che riguarderà tutto lo Stivale, durerà 24 ore. Non è detto che saranno previste fasce di garanzia. I mezzi pubblici sciopereranno anche lunedì 18 e martedì 19 novembre: in queste date, tuttavia, ad essere interessate saranno le città di Napoli (dalle 11.00 alle 15.00) e di Palermo (dalle 10.00 alle 14.00).
A incrociare le braccia, nella giornata di martedì 12 novembre, saranno invece i lavoratori del settore aereo. Nello specifico, lo sciopero riguarderà gli aeroporti di Catania Fontanarossa, Lampedusa, Pescara, Napoli e Perugia. Gli aeroporti di Venezia, Milano Linate e Milano Malpensa, invece, sciopereranno il 29 novembre (a Venezia la manifestazione durerà solo 4 ore).
Infine, sempre restando nel campo dei trasporti, il 28 novembre ci sarà lo sciopero nazionale del settore ferroviario. Lo stesso giorno protesteranno anche i dipendenti di Autostrade.
Scioperi scolastici
Sono previsti ben due scioperi per il settore scolastico. Nello specifico, lunedì 11 novembre manifesteranno le scuole statali di ogni ordine e grado. La protesta è stata indetta da Anquap, ed ha ottenuto l'adesione del Movimento Nazionale Dsga.
Il 15 novembre, invece, ci sarà lo sciopero del personale docente, Ata ed educativo. Si manifesterà contro l'uso sistematico delle supplenze, ma anche per cambiare reclutamento e promuovere l'assunzione in ruolo degli idonei. In questo caso la manifestazione è stata indetta dal sindacato Anief.
Scioperi nella sanità
Per concludere, nella giornata di mercoledì 20 novembre ci sarà uno sciopero del settore sanitario proclamato da Anaao
Assomed, Cimo-Fesmed e Nursing Up. La manifestazione avrà una durata di 24 ore. Si protesterà per richiedere interventi immediati finalizzati a trovare una soluzione a una crisi del sistema sanitario sempre più evidente.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.