Una volta, neanche tanti anni fa, c'erano dei papà che decidevano il 24 dicembre, giorno della Vigilia, di travestirsi da Babbo Natale e nella notte portare un sacco zeppo di regali, con fiocchi e carta colorata, da posizionare sotto l'albero. Solitamente con la complicità della mamma che faceva di tutto per far assistere i bimbi all'evento, magari nascosti dietro al divano e in religioso silenzio. Nel 2022 le cose sono però un po' cambiate, e la tradizione rischia di essere capovolta. Fortunatamente per il momento la moda è solo in America, non sembra già arrivata in Italia, ma è abbastanza inquietante.
Babbo Natale rimpiazzato
Si tratta della Grinch-mania, un virus che sta girando tra i genitori d'oltre oceano e che rischia di creare non pochi problemi ai bambini di oggi che saranno gli adulti di domani. Il Grinch, per i pochi che ancora non lo conoscono, è un personaggio immaginario, protagonista di un romanzo omonimo, di fumetti e anche di alcuni film, creato nel 1957 dallo scrittore e fumettista statunitense Dr. Seuss. Il suo scopo principale è quello di rubare la festività e le celebrazioni del Natale, tanto che si parla anche di sindrome del Grinch, che va dalla malinconia all'odio vero e proprio per il periodo natalizio.
L'anti Natale per eccellenza viene raffigurato come una creatura pelosa, panciuta, a forma di pera, con braccia e gambe lunghe e magre, dalle pupille rosse e bulbi oculari gialli e con un viso da gatto, con una personalità decisamente cinica. Ciliegina sulla torta: è di colore verde. I padri che un tempo sceglievano la pancia, la barba bianca e il vestito rosso di Babbo Natale adesso impazziscono per il costume da Grinch.
Le reazioni dei bambini
Come se non bastasse, a questo aggiungono anche l'entrata furtiva in casa e il furto dei pacchetti già sotto l'albero, pronti da essere aperti poche ore dopo. Tutta la scena viene ripresa con un telefono e messa poi sui social. Ovviamente le reazioni dei poveri pargoli che vedono questo mostro verde entrare e rubare i loro doni non sono proprio bellissime. Si passa dal bimbo che piange a dirotto a quello un po' più grande che cerca di fronteggiare il Grinch, recuperare la refurtiva, e magari proteggere il fratellino.
In ogni caso, nessuna delle reazioni è tranquilla e divertita, come invece dovrebbe essere a Natale. In alcuni grandi magazzini americani i genitori portano anche i figli a fare le foto sulle ginocchia dei Grinch di turno ma, anche in quel caso, sono ben pochi i piccoli che si divertono.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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