Sport, ricerca e innovazione sono le parole d'ordine del 162esimo anno accademico del Politecnico. Sport come chiave di volta della vita, per la rettrice Donatella Sciuto: «Lo sport aiuta a gestire il successo e affrontare il fallimento, a non arrendersi e a trovare nuove motivazioni, ancora più forti, nelle sconfitte. Un tema caro a una generazione che negli ultimi anni ha mostrato segnali di fragilità. Ed è questa la cosa importante anche dell'Università in presenza, il fatto di trovarsi con gli altri ragazzi e avere le stesse problematiche e poter lavorare insieme per riuscire a migliorarsi».
La centralità dello sport al Politecnico si coniuga da un lato con la collaborazione con sportivi per lo studio dei materiali e delle prestazioni fisiche e viceversa, come nel caso di Filippo Ganna, ciclista oro olimpico a Tokyo e vicecampione del mondo della crono su strada, che ha effettuato 900 test nella famosa Galleria del vento: «Ogni prova può dirti se stai prendendo la direzione giusta, se stai migliorando oppure no».
Lo sport è anche strumento di inclusività: «Nel caso delle persone con disabilità, il lavoro sulla biomeccanica e sulle protesi è fondamentale» spiega Sciuto . «Credo che il Politecnico molto potrà fare per Milano Cortina 2026. Non dobbiamo dimenticare gli interventi per permettere ai tanti atleti disabili di migliorare le proprie performance e potersi dedicare allo sport» le parole del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.
Così «Stiamo costruendo il CryoLab per le Olimpiadi invernali - spiega Sciuto-: un laboratorio che consente di arrivare a temperature estreme per fare test sui materiali, sull'attrezzatura sportiva ma anche a livello degli pneumatici». Per la rettrice si tratta di «un qualcosa che manca in Italia». Il Cryo lab dovrebbe essere pronto per il 2025. Così sarà realizzato un centro di ricerca integrata, grazie ai fondi della Regione, altamente innovativo su sport e riabilitazione presso il Polo di Lecco, nell'ambito delle attività previste per la Legacy Olimpica Milano Cortina 2026.
Sempre in quest'ottica il Politecnico ha aumentato le borse di studio per studenti meritevoli in ambito sportivo, che sono sostenuti anche dal programma Dual career: 30 borse complessive da 5mila euro. Non solo, nel 2023 è stato inserito un corso di laurea in Sports enegneering per gli ingegneri meccanici. perchè si possano allenare sono due le infrastrutture sportive in house: il Gasometro dello Sport e il Fit center al Centro sportivo Giuriati.
«Il Politecnico - sottolinea il sindaco Beppe Sala - dimostra di saper tradurre in pratica i valori dello sport. Ci sono percorsi di ricerca, didattici, master per la gestione e progettazione di impianti sportivi, borse di studio per chi fa sport. Si tratta di un importante cambio di prospettiva rispetto a pregiudizi che a volte ci sono nel nostro sistema scolastico e universitario, secondo cui chi studia non ha tempo per fare sport ad alto livello, a differenza di ciò che avviene negli Usa».
«È emozionante che l'anno accademico sia
collegato alla tecnologia per lo sport. Lo sport è portatore di fattori umani, di inclusione, è una difesa immunitaria e mi auguro che sia una spinta per il nostro Paese» le parole del ministro per lo Sport Andrea Abodi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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