Dacia Spring Extreme Electric 65: prova su strada dell'elettrica da città

Abbiamo provato sulle strade di Vienna la nuova Dacia Spring Extreme Electric 65, la piccola a batteria con il nuovo motore da ben 65 cavalli

Dacia Spring Extreme Electric 65: prova su strada dell'elettrica da città

Esiste sul mercato una vettura che abbini la semplicità con la praticità, rispettando i parametri di buona economia e, per di più, a trazione elettrica? La risposta è sì: Dacia Spring. Presentata nel 2021, la piccola del brand rumeno ha fatto subito breccia negli automobilisti, che l'hanno scelta già in 110.000 (10.000 soltanto in Italia), ma la sua ascesa non si arresta perché adesso è stata presentata la versione Extreme, al pari delle sue sorelle più grandi (Duster, Sandero Stepway e Jogger). La citycar viene proposta, oltre che nel nuovo allestimento, anche con un motore più potente che si fa rispettare, come abbiamo avuto modo di saggiare a Vienna. Tre le strade del centro storico della capitale austriaca, la Spring Extreme 65 si è trovata particolarmente a suo agio, ma non è da disprezzare nemmeno per delle fugaci uscite fuori porta.

Il perché del successo di Spring

La Dacia Spring nasce per rispondere alla mancanza di una proposta realmente democratica nel mercato dell'elettrico. La mobilità alla spina deve ringraziare questo modello, perché ha permesso a molti più automobilisti di affacciarsi a un mondo, per lo più, sconosciuto e, per certi versi, inaccessibile. Inoltre, la piccola elettrica del Gruppo Renault è andata in soccorso di tutti coloro che hanno bisogno di una vettura per effettuare piccole, ma regolari, tratte giornaliere. Secondo uno studio di settore, gli utenti di Spring percorrono circa 31 chilometri al giorno a un media di 26 km/h. L'autonomia garantita di 220 chilometri in ciclo misto WLTP e di 305 in ciclo WLTP City, basta per ricaricare una singola volta alla settimana. Tra l'altro, sempre secondo i dati della ricerca, nel 75% dei casi la ricarica viene effettuata a domicilio e nel 66% con una presa domestica.

Dacia Spring Extreme Electric 65, guarda la gallery 4

Una versione "Estrema"

Anche la Spring diventa Extreme, abbracciando una versione che diventa top di gamma. Questo specifico allestimento arricchisce l'utilitaria alla spina con una serie di interessanti interventi estetici, che riguardano tanto gli esterni quanto l'abitacolo. Innanzitutto, il corpo vettura è caratterizzato da una seducente colorazione Blu Ardesia, a differenza del resto delle Dacia Extreme che sono declinate (come colore di lancio) in Verde Oxide. Il rame diventa un altro fattore cromatico utile per esaltare i dettagli e innalzare la personalità della Spring. Lo si può riscontrare nelle calotte dei retrovisori, nel coprimozzo e nel logo Dacia sul portellone del bagagliaio, oltre che in uno specifico badge posto sotto agli specchietti.

Dacia Spring Extreme Electric 65, guarda la gallery 6

Nell'abitacolo emergono i comodi e confortevoli sedili TEP (non regolabili in altezza) con impunture in rame, mentre gli inserti dello stesso colore si trovano anche sul pannello delle portiere anteriori, intorno alle bocchette d'aerazione e al blocco radio-infotainment. Come sulle sorelle più grandi, anche la Spring sfoggia dei pratici tappetini in gomma con riferimenti topografici, quest'ultimi visibili anche nelle soglie porta.

Dacia Spring Electric 65: un nuovo motore

Al debutto insieme all'allestimento Extreme, c'è il nuovo motore che offre una potenza maggiore (65 cv/48 kW) rispetto a quella della Spring Electric 45 (45 cv/33 kW), che resta disponibile nell’allestimento Essential. Grazie a questa propulsione, la coppia trasmessa alle ruote offre più dinamicità nei regimi di partenza in città e di immissione nelle strade a percorrenza veloce. Molto interessante è il dato che riguarda il regime di rotazione: 14.700 giri/minuto, contro gli 8.500 giri/minuto per l’Electric 45, a completo favore della potenza.

Dacia Spring Extreme Electric 65, guarda la gallery 32

Per fare un riferimento cronometrico e facendo affidamento ai freddi numeri, in ambito urbano la Spring Extreme Electric 65 scatta da 0 a 50 km/h in 3,9 secondi, dunque, meglio di 1,9 secondi rispetto alla Spring da 45 cavalli. Su strada, invece, il tempo di ripresa utile per passare da 80 a 120 km/h viene dimezzato (13,5 secondi contro 26 secondi). Una differenza che all'atto pratico si fa piacevolmente sentire.

Dacia Spring Extreme Electric 65, come va su strada

La Dacia Spring è prima di tutto un'auto semplice, in cui ogni cosa è a portata di mano. Non ha fronzoli, vezzi e lustrini da esibire, perché è essenziale e fa della sostanza il suo punto di forza. Tutto ciò che si vede è funzionale e funzionante. Abbiamo avuto modo di scoprirla in modo accurato in un bel test drive che ci ha portato nel cuore di Vienna e in un percorso fuori dalla capitale austriaca, saggiando le sue qualità anche in un contesto più veloce, come quello autostradale e a rapido scorrimento.

Dacia Spring Extreme Electric 65, guarda la gallery 38

Il posto di guida è alto con una visibilità perfetta tanto all'anteriore quanto al posteriore, facilitata dalle dimensioni contenute (3,73 metri), con i limiti ben definiti. Il volante è massiccio, si impugna in modo deciso, anche se non è regolabile né in altezza né in profondità. La strumentazione è semplice ma chiara, esattamente come la plancia in cui troneggia al centro uno schermo con navigatore integrato e retrocamera.

Dacia Spring Extreme Electric 65, guarda la gallery 31

L'auto è leggera (appena 975 chilogrammi) e ce lo fa capire, perché fin da subito si percepisce la sua estrema agilità (lo sterzo è leggerissimo), che in città rappresenta un reale valore aggiunto. Al pari della sua capacità di assorbire le asperità della strada: qui il plauso va con merito a Dacia, che ha confezionato una piccola elettrica pragmatica ma comoda. Il motore con 20 cavalli in più si fa sentire, specie quando si ha necessità di fare un sorpasso in sicurezza, o quando si ha bisogno di compiere un passaggio in autostrada, dove la Spring si difende egregiamente. In ogni caso la marcia è sempre fluida e piacevole. L'incremento di potenza non ha variato la struttura della batteria, che resta di 26,8 kWh. In ambito extraurbano il rollio in curva e il rotolamento sono accentuati, ma il gioco vale la candela.

L'autonomia dichiarata è di 220 km nel ciclo misto, un dato molto vicino al reale come abbiamo potuto verificare con il nostro test drive.

Listino prezzi

La nuova Dacia Spring Extreme Electric 65 ha un costo di 23.200 euro, che con gli incentivi statali si abbassa a 16.200 euro e, addirittura, a 12.200 nella Regione Lombardia.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica