Ci sono dei momenti nella vita in cui il vento soffia nella direzione giusta. Per Henrik Fisker, car designer danese naturalizzato statunitense con un passato in BMW e Aston Martin, si tratta proprio di quel momento. La sua azienda, la Fisker Inc., quotata a Wall Street a partire dallo scorso autunno, ha da poco avviato le consegne a livello globale del proprio primo modello di grandi volumi, un SUV elettrico di segmento D chiamato Ocean caratterizzato da un ottimo connubio tra design futuristico, prestazioni, autonomia, il tutto a un prezzo d’attacco inferiore ai 40.000 dollari. Nel Vecchio Continente, dove tra l’altro viene prodotto, Fisker Ocean mantiene un prezzo concorrenziale, posizionandosi intorno ai 41.900 euro in Germania, uno dei mercati in cui il modello sarà inizialmente disponibile (per l’Italia bisognerà attendere ancora qualche mese).
Ma a Fisker non basta aver portato sul mercato un modello altamente competitivo: l’obiettivo dell’imprenditore è, infatti, contribuire a ridisegnare la mobilità urbana introducendo non un veicolo, ma un “dispositivo di mobilità” dal prezzo accessibile, agile da guidare e disegnato appositamente per le giovani generazioni che vivono in ambito urbano. Nasce così Fisker PEAR, acronimo di Personal Electric Automotive Revolution.
Fisker PEAR: il SUV elettrico urbano e accessibile
Svelato in occasione del primo Fisker Product Vision Day, PEAR sfida le convenzioni del design automobilistico e rifiuta la tradizionale categorizzazione. Le forme squadrate con spigoli smussati lo allontanano da qualsiasi veicolo sul mercato, mentre le dimensioni di massima, con una lunghezza di 4,50 m, lo inseriscono nel segmento dei crossover/SUV compatti, posizionandolo leggermente al di sotto di Fisker Ocean. Anche per questo - ma non solo per questo, come vedremo nei prossimi paragrafi - Fisker PEAR avrà un prezzo d’attacco inferiore, indicato dalla casa in 29.900 dollari. In Europa, se dovessero essere rispettate le stesse logiche che hanno accompagnato la commercializzazione di Fisker Ocean, Fisker PEAR dovrebbe dunque essere venduto a un prezzo inferiore ai 30.000 euro, a cui sottrarre eventuali incentivi e altre agevolazioni locali.
Fisker PEAR si presenta come un dispositivo di mobilità urbana, una soluzione per il trasporto individuale che rifiuta le tradizionali convenzioni puntando a ciò che si rivela essenziale per spostarsi in città nel modo più intelligente possibile. Compatto ma capace di accogliere ben sei passeggeri e relativi bagagli, accessibile ma dotato di soluzioni tecniche e tecnologiche all’avanguardia, PEAR nasce per offrire un’esperienza di guida intuitiva e dinamica.
Sempre connesso, sempre aggiornato
Grazie a una piattaforma software specifica - il supercomputer Fisker Blade sviluppato internamente - Fisker PEAR è progettato per essere costantemente aggiornato per sfruttare le novità di un settore, quello dei veicoli elettrici, che nei prossimi anni continuerà la sua rapida evoluzione. La vita a bordo di PEAR sarà enfatizzata dalle ampie superfici vetrate - singolare la conformazione del montante anteriore, pensata per migliorare la visibilità a 360 gradi - dai materiali semplici e robusti e dalla ricca disponibilità di vani portaoggetti. Semplificato sarà anche l’accesso al vano bagagli, tramite un portellone - battezzato Houdini trunk - che si ritrarrà automaticamente scomparendo nella parte inferiore del veicolo, senza occupare nemmeno un centimetro di spazio esterno. Presente anche un bagagliaio sotto al cofano anteriore, denominato Froot (dall’unione dei termini front e boot), ma la vera killer feature è costituita dalla possibilità di accogliere sei passeggeri in due file di sedili. Un colpaccio che punta dritto agli “orfani” della mitica Fiat Multipla?
Produzione semplificata, prezzi più bassi
Un’accurata riprogettazione dell’intero processo produttivo, a cominciare dalla nuova piattaforma SLV1, è stata messa in campo da Fisker per ridurre l’impatto di PEAR sull’ambiente e sulle tasche dei futuri acquirenti: secondo la Casa, infatti, la produzione di PEAR richiederà in media il 35% di pezzi in meno rispetto a un veicolo equivalente, a tutto vantaggio non solo del prezzo finale di acquisto, ma anche dell’ambiente, grazie a un’importante riduzione dei costi energetici necessari per lavorazione e assemblaggio. Una produzione più efficiente e, quindi, anche più sostenibile, che intercetta pienamente la mission di Fisker.
Fisker PEAR: data di uscita
L’ambizioso progetto Fisker PEAR si configura come un potenziale game changer per il settore dell’auto elettrica, puntando ad una fascia di mercato ancora più ampia rispetto al pubblico intercettato da un altro modello che ha cambiato le regole del gioco, la Tesla Model 3.
L’uscita sul mercato di Fisker PEAR, la cui produzione avverrà negli Stati Uniti e non in Europa, è prevista per la metà del 2025, ma già oggi è possibile prenotare il proprio esemplare versando un acconto equivalente a 250 dollari totalmente rimborsabile.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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