Tesla, taglio al costo della ricarica dai Supercharger

Ennesimo ribasso alle colonnine dopo ai tagli dei listini per Model 3 e Model Y

Tesla, taglio al costo della ricarica dai Supercharger
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La casa americana ha da qualche mese avviato una particolare politica di prezzi che ha, inevitabilmente, scosso il mercato dell’elettrico, provocando un ribasso generale con effetto a cascata. Di inizio 2023 la notizia di un incredibile sforbiciata ai listini di Model Y e Model 3, quest’ultima disponibile a partire da circa 31 mila euro considerando ecoincentivi massimi e sconto Tesla. E’ poi di qualche giorno fa la notizia che la casa di Musk ha ulteriormente rivisto anche le tariffe di ricarica dei Supercarger, rete di ricarica proprietaria, per agevolare i suoi clienti e anche gli utenti di auto elettriche di altri brand.

Tesla Supercharger, la ricarica scende a 0,46 €/kWh

Da breve tempo (novembre 2022) la casa californiana ha aperto la possibilità di ricarica anche agli altri clienti, senza limitare le possibilità di ricarica ai soli automobilisti Tesla. A seguito di tale mossa inclusiva, abbiamo recentemente assistito ad un significativo ribasso delle tariffe di ricarica. I clienti Tesla potranno infatti beneficiare di un tariffario a partire da soli 0,46 €/kWh nelle ore “off-peak” (quindi dalle 16 alle 20) che però sale a circa 0,51 €/kWh nelle altre fasce orarie. Per tutti gli altri brand invece, il costo passerà a 0,62 €/kWh nelle ore off-peak e 0,69 €/kWh nelle ore di punta. I prezzi precedentemente applicati erano invece inclusi in una forbice da 0,71 a 0,80 euro al kW. Per tutti gli utenti di altri brand, sottoscrivendo un abbonamento mensile da 12,99 € sarà possibile usufruire dei costi destinati ai clienti Tesla.

Tesla

Attualmente la casa californiana beneficia di due tipologie di stazioni di ricarica, con i cosidetti Supercharger standard, con una potenza da 60 kW e i più moderni Supercharger V2 la cui potenza può spingersi fino a 150 kW. Sono tutti dotati di presa di ricarica Type 2 o CCS Combo 2, così da essere compatibili con tutti gli altri brand automobilistici in commercio. Sono infatti collocati nei pressi di ristoranti, club, centri sportivi, hotel o luoghi turistici, così da incontrare le esigenze di ricarica dei viaggiatori, sfruttando a dovere le soste per poter fare un pieno di energia.

Per

monitorare la presenza dei Tesla Supercharger sul territorio consigliamo l’utilizzo dell’App nativa di Tesla, disponibile per iOS o Android oppure le molteplici app che inglobano diversi provider, come ad esempio Next Charge.

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