Autostrada A7 interrotta: ecco tutte le alternative

(...) e resterà chiusa fino alle 6 del 19 agosto. Quattordici giorni di passione durante i quali il tunnel dell’autostrada A7 Genova-Milano verrà sottoposto a completo restyling per impedire che crolli la volta, e tutta la struttura sprofondi per il cedimento, già in atto, della sede stradale. Di conseguenza, verrà chiuso, nello stesso arco di tempo, il tratto autostradale compreso fra le uscite di Sampierdarena e Bolzaneto (in lingua ufficiale: «tratto bivio A7-A12 - Bolzaneto nord»). Molte le contromisure previste, alcune certe, altre probabili, in questo caso da decidere sulla base dello sviluppo degli eventi. Ma innanzi tutto vale l’appello - quasi una preghiera - a non usare l’auto, almeno nei primi giorni del blocco. E se proprio non se ne può fare a meno, valgono i percorsi alternativi. Col rischio, ovviamente, che i 15mila veicoli - è la stima della Società Autostrade - costretti a riversarsi quotidianamente sulla viabilità cittadina provochino un intasamento epocale.

Alternative
Società Autostrade, Prefettura, Comune e Provincia di Genova suggeriscono i seguenti itinerari per raggiungere Bolzaneto:
- per i veicoli provenienti dal porto e dalla città e diretti tra Serravalle e Milano, entrare in autostrada a Sampierdarena, immettersi tassativamente sulla A10 verso Ventimiglia e, appena oltrepassato lo svincolo di Voltri, proseguire sull’A26 verso Alessandria e Milano
- per i veicoli provenienti dalla Toscana o dall’estremo levante ligure e diretti a nord (Lombardia, Piemonte, Francia e Svizzera), evitare il nodo genovese, privilegiando l’autostrada A15 da La Spezia a Parma da dove si proseguirà verso l’Autostrada del Sole
- per i veicoli provenienti dalla Riviera di Levante (Sestri Levante, Rapallo) e diretti a nord, qualora l’area genovese risultasse congestionata, privilegiare l’uscita alla stazione di Lavagna sulla A12 e percorrere la strada provinciale 225 della val Fontanabuona che porta a Busalla, o uscire alla stazione di Genova Est e raggiungere Busalla mediante la strada statale 45 e la provinciale 226
- per i veicoli provenienti dalla Francia, dalla Riviera di Ponente e diretti a nord (Piemonte, Lombardia), sull’autostrada A10 (all’altezza del chilometro 13) immettersi nell’autostrada A26, verso nord, in direzione Alessandria e Milano.
«Naturalmente - sottolinea una nota della Prefettura e della Società Autostrade - per il traffico pendolare nell’area genovese, l’alternativa è costituita dalla viabilità del capoluogo ligure con uscite su Genova Ovest, o in alternativa Genova Est per le provenienze dal levante, e Genova Aeroporto per le provenienze dal ponente, e utilizzo della viabilità urbana lungo la val Polcevera».

Informazioni
Ulteriori dettagli possono essere richiesti a:
- call center 840042121 (tempo reale, in lingua italiana)
- call center 0643632121 (tempo reale, in lingua inglese)
- canale radio Isoradio 103.3 ricevibile su tutte le tratte del nodo genovese e in città
- canale radio Rtl 102.5 con notiziari ad ogni ora
- sito web aggiornato in tempo reale www.autostrade.it
- pannelli a messaggio variabile all’ingresso di ogni casello o in itinere in corrispondenza dei nodi e dei principali caselli.

Consigli
In chiusura, la nota fornisce altri consigli, come: «Nei propri spostamenti calcolare un margine di tempo maggiore; informarsi prima di mettersi in marcia, scegliendo, se possibile, di ritardare il proprio spostamento in caso di presenza di forti turbative o di scegliere il percorso alternativo più idoneo al momento; in viaggio ascoltare Isoradio, guardare i pannelli luminosi e telefonare al call center; per chi si muove in ambito cittadino utilizzare, se possibile, il trasporto pubblico».

Mezzi pubblici
A proposito: mentre il Comune prevede l’istituzione di corsie preferenziali per i mezzi pubblici (e divieti di fermata) nelle vie Fillak, Reti, Pastorino, corso Europa-via Carrara, via Bobbio e Canevari, l’Amt annuncia il potenziamento del servizio bus e metro proprio in considerazione della chiusura della Monte Galletto, in particolare lungo le direttrici Brin-Bolzaneto, Sampierdarena-Palmaro, Sampierdarena-piazza Verdi; piazzale Resasco-piazza Annunziata, e piazza Verdi-Quarto. Infine «Genova Reti Gas» promette il potenziamento del servizio di pronto intervento.
Una «macchina» imponente. Di più - dicono - non si poteva prevedere. E pensano: «Io, speriamo che me la cavo».