Innovazione tecnologica, così Eniverse apre la strada a talenti e futuro

Il Corporate Venture Builder di Eni valorizza le competenze e le tecnologie proprietarie del Gruppo per creare nuove iniziative imprenditoriali ad alto contenuto tecnologico

Innovazione tecnologica, così Eniverse apre la strada a talenti e futuro

Pensare oggi le soluzioni di domani per affrontare le sfide della just transition. Aprire la strada al futuro e all'innovazione mettendo in campo ricerca, tecnologie e competenze. In questo percorso, necessario per cogliere e interpretare le migliori opportunità di sviluppo, a fare davvero la differenza sono il metodo e la lungimiranza. Per questi motivi, proprio con l'obiettivo di valorizzare le competenze interne e le tecnologie proprietarie, Eni ha dato vita nell'agosto 2022 a Eniverse, il Corporate Venture Builder strettamente connesso alle altre aree dell’open innovation della società. Si tratta di una realtà che coniuga le competenze e le conoscenze di una grande azienda alla flessibilità di un moderno venture builder, ossia un veicolo che genera e sviluppa startup e nuove imprese.

Ad oggi sono state analizzate più di 130 tecnologie proprietarie all’interno del grande patrimonio tecnologico di Eni, guidato dall'amministratore delegato Claudio Descalzi, costituito da oltre 9mila brevetti proprietari. Nello specifico, Eniverse svolge attività di market incubation per quelle tecnologie che non hanno ancora raggiunto livelli di maturità adeguata e segue il processo di market validation, attraverso continue interazioni con il mercato. Viene inoltre svolta un'attenta attività di business building, per costituire nuove ventures supportandone la fase di scale up. Un tale assetto consente al Corporate Venture Builder di Eni di essere un vero e proprio propulsore dell'innovazione sostenibile: le tecnologie proprietarie e l’innovazione rappresentano infatti per Eni un’importante leva competitiva di business e sono un pilastro fondamentale della propria trasformazione strategica, con l’obiettivo di raggiungere la neutralità carbonica al 2050, secondo i principi dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite e gli obiettivi dell'Accordo di Parigi sul clima.

Eniverse si è data lo sfidante obiettivo di lanciare cinque venture entro il 2025 e ha già raggiunto due importanti traguardi. Il primo a marzo 2023 con la nascita di Enivibes, la prima venture frutto di un percorso di valorizzazione della tecnologia proprietaria e-vpms® (Eni Vibroacoustic Pipeline Monitoring System). Una soluzione progettata e sviluppata internamente in Eni per svolgere attività di analisi e monitoraggio in tempo reale su condotte per il trasporto di fluidi e, di conseguenza, tutelare l’integrità delle infrastrutture, apportando un contributo fondamentale alla transizione energetica. In particolare, la tecnologia è capace di rilevare atti esterni, come ad esempio tentativi di furto o urti accidentali, e le variazioni di flusso, permettendo così di eseguire interventi rapidi e localizzati, massimizzando l’efficienza e la sicurezza dei sistemi di trasporto. Attualmente installato su diverse linee di trasporto di fluidi in Italia e all’estero, e-vpms® ha permesso di ridurre drasticamente i fenomeni effrattivi e di effettuare interventi di manutenzione preventiva mirati, garantendo operazioni sicure e affidabili.

In particolare, Eniverse si è occupata di identificare il potenziale tecnologico da portare sul mercato e far crescere rapidamente, anche attraverso la formalizzazione di alleanze strategiche; infatti, a luglio 2023 è stato siglato con SLB un accordo di licenza per la distribuzione a livello globale della tecnologia e-vpms®, questo amplierà la diffusione sul mercato della tecnologia proprietaria grazie alle competenze digitali di SLB e alla sua presenza in più di 100 paesi.

Enivibes non si sta focalizzando solo sul proprio mercato di riferimento, ma sta lavorando ad uno sviluppo tecnologico che possa portare l’applicazione di e-vpms® ad altri settori, come ad esempio quello del gas, del teleriscaldamento, dell’acqua, della CO₂, sempre in ottica di supporto alla just transition e di creazione di valore. La tecnologia, quindi, non è più un semplice abilitatore per il business ma diventa opportunità per crearne di nuovi, in un costante processo evolutivo.

Enivibes

La seconda venture, lanciata nel luglio scorso nell'ambito delle iniziative di Eniverse, è stata Eniquantic, costituita in partnership con ITQuanta, allo scopo di sviluppare una macchina quantistica integrata hardware e software. L'obiettivo è quello di disporre di un computer ad alte prestazioni capace di risolvere problemi complessi (ottimizzazione matematica, modellazione e simulazione, intelligenza artificiale) ed avviare specifiche e significative applicazioni del calcolo quantistico, a supporto della transizione energetica. Eniquantic farà leva sull’eccellenza operativa e industriale di Eni e sul know-how della startup ITQuanta, che annovera tra i suoi fondatori esperti riconosciuti a livello mondiale in fisica atomica, informazione e computazione quantistica. Con questa nuova iniziativa, Eni rafforza la propria leadership nel campo del calcolo ad alte prestazioni ad uso industriale e si conferma come azienda ad elevato contenuto innovativo.

Eniverse si appresta ora a promuovere nuove iniziative in grado di valorizzare tecnologie e talenti, ovvero i pilastri dell’innovazione su cui Eni investe da sempre e su cui fa leva per affrontare con successo la sfida della transizione energetica.

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