Cos'è la carta di credito virtuale e perché conviene

Per quanto gli italiani siano legati al contante, che rappresenta ancora lo strumento di pagamento più utilizzato, i pagamenti digitali continuano ad avere una crescita costante. Complice l’obbligo di accettare il pos, nel 2022 l’Italia ha registrato uno dei maggiori aumenti in Europa nei pagamenti digitali con un +33,6%. A fine anno il transato tramite pagamenti digitali è arrivato a costituire il 40% raggiungendo quasi 400 miliardi di euro. Un aumento considerevole se si pensa che nel 2016 le transazioni erano appena il 19%. Vediamo come funziona.

Come funziona la carta di credito virtuale

Le carte di credito virtuali sono strumenti di pagamento che si differenziano dalle tradizionali carte di credito per il fatto di non essere fisiche, materialmente disponibili. Utilizzabili tramite i portafogli digitali (Wallet) offerti dalle app bancarie possono essere usate per fare acquisti in negozi online o fisici e per ricevere o inviare bonifici (se la carta è dotata di IBAN). Tutti i dati della carta di credito virtuale come la data di emissione, la data di scadenza, il numero e il CVV vengono resi disponibili direttamente online tramite app o sito della nostra banca.

Il limite è stabilito nel momento della sua creazione

Anche le carte virtuali hanno un codice univoco di 16 cifre, che viene utilizzato per identificare il mezzo di pagamento nel momento in cui si decide di effettuare un acquisto. Il codice è differente rispetto al numero della carta originaria su cui si aggancia così che non si possa risalire al conto corrente principale. Normalmente non hanno un credito “predefinito” come la nostra normale carta di credito, ma il limite, sia di durata sia di importo viene deciso proprio da noi nel momento della sua creazione. Il suo limite non può superare comunque il saldo della nostra carta di credito, prepagata e conto a cui si appoggia.

Vantaggi e svantaggi

La carta di credito virtuale ha come principale vantaggio la sicurezza dato che sono praticamente impossibili da clonare, a differenza delle carte fisiche. Non espongono quindi ai potenziali ladri o hacker il contenuto dei nostro conto corrente. Non si possono perdere perchè non sono disponibili fisicamente ma solo nel nostro sistema bancario o app. Una volta richiesta viene emessa istanteneamente, non si dovrà quindi aspettare la spedizione della carta fisica a casa per poterla utilizzare, ma sarà subito pronta sul proprio telefono. Le carte virtuali possono essere utilizzate solo fino a esaurimento del limite imposto. Questo aspetto offre anche il vantaggio di poterle affidare ad altre persone senza doversi preoccupare dell’importo che possono arrivare a spendere. Questo le rende uno strumento molto interessante per le aziende, nel caso si debba affidare una carta a un proprio dipendente oppure ai propri figli.

Cosa fare se si perde il telefono

Se si perde il telefono si può bloccare e sbloccare la carta in ogni momento direttamente dal proprio home banking (e naturalmente anche tramite l’app). Rischio comunque limitato, secondo alcuni sondaggi infatti il tempo medio che impieghiamo per realizzare di aver subito un furto o perdita è di due ore per il portafoglio e 15 minuti per il cellulare. Non sono tuttavia adatte per tutti, presentano infatti alcuni svantaggi. Non possono essere utilizzate per il prelievo di contante presso gli ATM. Non tutti i negozi accettano pagamenti da carte di credito virtuali. Presenta criticità in caso di rimborsi e resi, il processo di rimborso può richiedere più tempo e può essere più complicato rispetto a quello di una carta di credito fisica. L’utilizzo di queste carte è dipendente da un dispositivo, come un computer o uno smartphone. In caso di problemi tecnici con il dispositivo principale può essere complicato utilizzarle.

Come si crea una carta virtuale

Creare una carta virtuale è molto semplice e si può fare in qualsiasi momento, senza limiti di orario e da ovunque ci si trovi, è sufficiente una connessione a internet. Ogni banca può avere procedure di creazione diverse ma nel complesso simili. Sarà sufficiente andare sulla propria app bancaria, cliccare sulla voce “carte”, selezionare “Crea una nuova carta virtuale” e scegliere la carta fisica a cui associare la carta di credito virtuale. In fase di creazione verrà infine richiesto il limite di importo utilizzabile per quella carta e la data di scadenza.

Uno strumento per combattere l'evasione fiscale

L’obiettivo è senza dubbio quello di dare l’opportunità alle persone di fare acquisti ovunque, in qualsiasi momento e da qualsiasi dispositivo in totale sicurezza. Tuttavia non è da trascurare il fatto che i pagamenti digitali, intesi come le modalità di versamento di denaro eseguite tramite dispositivi elettronici, possono svolgere un ruolo importante anche nella lotta contro l'evasione fiscale. Un problema che in Italia è ancora diffuso ed impatta pesantemente sul bilancio dello Stato.

Secondo gli ultimi dati dell'Agenzia delle Entrate, nel 2020 l'evasione fiscale è stata stimata intorno al 23,3% del PIL, pari a circa 253 miliardi di euro. L'uso di carte di credito, bonifici bancari e pagamenti elettronici può contribuire a creare una tracciabilità delle transazioni, rendendo così più difficile l’evasione.