Ogni stagione ha i suoi "mali" e nonostante la primavera, tra le quattro, sia una delle più attese, non è certo scevra di piccoli fastidi ben noti. Allergia in primis ma non solo. "Aprile, dolce dormire" non è solo un detto purtroppo, ma una conseguenza del cambio di stagione che porta una grande stanchezza durante la giornata e una certa dose di irritabilità. A parte l'allergia che in questo periodo è bene far controllare dal proprio medico curante o allergologo, perché sollecitata dalla grande quantità di pollini nell'aria, il resto sono piccoli disturbi transitori, anche se non meno fastidiosi. Il rimedio però c'è e non è soltanto quello di "dormire" visto che non tutti lavorando possono permetterselo, ma aiutarci secondo natura, che in questo periodo mette a disposizione la frutta e la verdura migliore che può aiutarci proprio a questo scopo.
La parola all'esperto
A dirlo, oltre alla nostra esperienza personale, anche la nutrizionista Gemma Fabozzi, biologa esperta anche in Embriologia clinica e Fertilità e responsabile del centro B-Woman di Roma, che stila per l'Adnkronos Salute la 'dieta di primaverà, basata sui prodotti tipici di questo periodo. In questa stagione, spiega, "abbiamo ad esempio le fragole che ci aiutano, da un lato, a contrastare l'irritabilità e gli sbalzi di umore grazie al loro contenuto di calcio e bromo e, dall'altro, anche a mantenere la linea grazie al contenuto di iodio che funge da stimolo per il nostro metabolismo. Inoltre, sono ricche di vitamina C che può aiutarci per gli ancora presenti malanni stagionali".
Mangiarle nel modo corretto
Potrebbe far sorridere l'idea che qualcuno possa insegnarci come mangiare le fragole, eppure la maggior parte di noi le prepara in maniera errata. Questi i suggerimenti della nutrizionista: "Innanzitutto è sconsigliato lavarle dopo aver eliminato il picciolo - raccomanda - poiché aprirebbe una cavità all'interno della quale entrerebbero eventuali antiparassitari o altre sostanze che sono invece da rimuovere con il lavaggio stesso. È meglio comprarle biologiche e lavarle, prima di togliere il picciolo, con un solvente alcolico acido come ad esempio il vino rosso o il succo di limone".
Per chi sono indicate
Le fragole, sono frutti particolarmente indicati: "nelle donne in menopausa; per contrastare l'irritabilità data da sbalzi ormonali; in bambini ipereccitabili; come frutto a cena per agevolare il sonno; quando si ha un aumentato fabbisogno di vitamina C; in pazienti con problematiche reumatiche o infiammatorie". Uno spuntino o una merenda che adoreranno, oltre ad essere molto salutare, è una tazza di fragole lavate e senza picciolo con un paio di cucchiai di panna montata fresca senza zucchero. Per chi è un po' più grande si può optare per 4/5 fragole immerse nel cioccolato fondente (all'80% di cacao sciolto a bagnomaria), oppure immerse nello yogurt intero, insieme alla granola di frutta secca, che vanno benissimo oltre che come spuntino, anche come colazione.
Gli asparagi, il super food
Un altro alimento di stagione che si può definire un vero "supereroe del cibo" sono gli asparagi: "vitalizzanti, energizzanti e tonici nervini. Stimolano la funzione del surrene e aumentano la risposta adrenergica: per questo - sottolinea Fabozzi - sono adatti alla stagione primaverile, la stagione del risveglio. Gli asparagi sono ricchi di calcio, magnesio, potassio, ferro e fosforo. Inoltre, il loro contenuto in zinco e vitamina C li rende alleati utili per il sistema immunitario. Si possono mangiare crudi, utilizzando solo la parte apicale più tenera nelle insalate, oppure lessi e conditi olio e limone o, ancora, direttamente cotti in padella senza lessarli, con olio ben caldo e cipolla se si vuole potenziare l'azione diuretica, molto indicati dopo aver fatto attività fisica per reintegrare la perdita di liquidi provocata dal sudore".
Gli agretti
Altra verdura di stagione, spesso poco conosciuta, sono gli agretti: "ricchi di minerali tra cui spicca il magnesio, importantissimo per il sistema nervoso - ricorda l'esperta - ed elettroliti che hanno una grande azione remineralizzante. Sono diuretici, depurativi e anche ricchi di ferro. Si possono cucinare lessi, condendoli poi con olio e limone, oppure in padella, con olio e aglio. Si possono abbinare con uova e carne, ma non con il pesce".
I consigli dell'immunologo
Fino ad ora abbiamo parlato di alcuni super food che sono preziosi alleati in questo periodo, ma in linea generale ce ne sono anche molti altri con cui formare uno schema che possa nutrire il nostro corpo senza appesantirlo e essere gli alleati più preziosi per recuperare energia.
"Gli schemi alimentari che vengono elaborati a primavera solitamente hanno come alimenti cibi freschi e leggeri, in linea con la stagione che è caratterizzata da un clima più mite e un'ampia varietà di frutta e verdura disponibili. In questo periodo dell'anno, è buona abitudine preferire cibi leggeri e facilmente digeribili e colorati, in quanto spesso ad ogni colore è associato un particolare nutriente, come insalate verdi, zuppe di verdure, fragole, asparagi, carciofi, piselli, spinaci, lattuga, rucola che sono ricchi di vitamine, minerali e antiossidanti, e preparare piatti a base di pesce magro e carni bianche. Ma, nel parlare di dieta primaverile, non si può non tener conto del gran numero di soggetti per cui l'arrivo della primavera, più che l'inizio della bella stagione, rappresenta l'inizio della stagione allergica", spiega invece l'immunologo Mauro Minelli, responsabile per il Sud della Fondazione di Medicina personalizzata (Fmp).
L'importanza dell'idratazione
Non si tratta soltanto di "bere molto e non uscire di casa negli orari più caldi", la classica frase da tg che viene ripetuta ogni anno e che fa tanto sorridere. Si tratta anche di scegliere bene con cosa; in modo non soltanto di idratarsi ma anche rinforzarci e rigenerarci. "Con l'aumento delle temperature - raccomanda - è importante rimanere idratati per mantenere l'energia e favorire la digestione con bevande rinfrescanti come acqua aromatizzata con fette di agrumi o erbe aromatiche, tè freddo alla menta o frullati di frutta fresca, cercando nel contempo di ridurre il consumo di alcolici e di limitare il consumo di cibi ricchi di zuccheri aggiunti e grassi saturi, come dolci, gelati, cibi fritti e alimenti trasformati".
Il pranzo e la cena perfetti
Per rimanere leggeri a pranzo: "Apportando tutti i nutrienti essenziali, come fibre, vitamine e minerali - suggerisce l'immunologo - è consigliabile anche scegliere cereali integrali come quinoa, farro, orzo e riso integrale per preparare insalate di cereali integrali con verdure fresche e erbe aromatiche, condite sempre con olio extravergine di oliva o olio di semi di lino.
Yogurt greco, formaggio fresco e ricotta possono essere consumati con moderazione per aggiungere proteine e calcio alla dieta primaverile. Per la cena sempre meglio pensare a proteine leggere, come quelle fornite da pesce e carne bianca, ma anche i legumi lessati con un filo d'olio".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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