Frutta secca alleata della salute: ecco come proteggere retina e vista

Oltre che fornire sostanze in grado di contrastare l'insorgere dei tumori, la frutta secca può anche difendere i nostri occhi

Frutta secca alleata della salute: ecco come proteggere retina e vista
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I benefici derivanti dal consumo di frutta secca sono ormai noti nell'ambito della nutrizione, ma le loro proprietà continuano ad essere scoperte e a stupire i ricercatori di tutto il mondo: tra noci, mandorle, nocciole, arachidi e pistacchi c'è l'imbarazzo della scelta, e ciascuna di queste varietà fornisce degli specifici giovamenti al corpo umano. Una di esse in particolar modo ha di recente mostrato la capacità di proteggere i nostri occhi, ecco quale.

Secondo i dati di una ricerca condotta dalla Tufts University del Massachusetts, negli Stati Uniti d'America, si tratta dei pistacchi: sarebbe sufficiente anche solo ingerirne una porzione al giorno per prevenire i problemi di vista conseguenti all'avanzare dell'età, grazie a una sostanza in grado di potenziare, nello specifico, le difese della retina. Gli scienziati hanno dimostrato, numeri alla mano, che gli adulti che mangiavano 2 once (circa 57 grammi) di pistacchi al giorno mostravano evidenti miglioramenti nella salute dei loro occhi.

L'attenzione dei ricercatori si è focalizzata in particolar modo sull'analisi di alcuni pigmenti posti a protezione della retina, tessuto interno dell'occhio che capta le immagini, le trasforma in impulsi elettrici e le invia attraverso il nervo ottico alle strutture del cervello adibite all'interpretazione visiva: un elemento di fondamentale importanza, dunque, per la vista. Noti col nome di "pigmenti maculari", essi contribuiscono a schermare i nostri occhi, filtrando, ad esempio, la pericolosa luce blu proveniente dagli schermi ma anche proteggendo la retina stessa dai danni che a lungo andare provocano la degenerazione maculare senile, la causa principale delle perdita della vista negli individui di età avanzata.

E qui entrano in gioco i pistacchi, grazie alla grande quantità di "luteina" in essi contenuta: dopo il loro consumo, tale sostanza viene a depositarsi proprio sulla retina. In realtà il benefico composto è presente anche nei vegetali a foglia verde, ma i grassi naturali di cui è dotato il pistacchio agevolano l'assorbimento della luteina nel nostro organismo: ed ecco perché sono considerati i più adatti a svolgere questa funzione protettiva della nostra vista.

La Tufts University del Massachusetts ha condotto i suoi studi, poi pubblicati sul Journal of Nutrition, coinvolgendo 36 adulti sani tra i 40 e i 70 anni d'età: a una metà dei partecipanti è stato chiesto di consumare due once di pistacchi al giorno. Ebbene, è stato sufficiente appena un mese e mezzo di tempo per apprezzare i benefici dell'introduzione di questa frutta secca nella dieta: le analisi svolte hanno dimostrato che chi aveva preso l'abitudine di mangiare i pistacchi mostrava maggiori concentrazioni di pigmenti maculari, con benefici rimasti stabili per tutte e 12 le settimane in cui si è svolto il test.

"I risultati evidenziano che i pistacchi non sono solo uno spuntino nutriente", ha dichiarato l'autrice dello studio Tammy Scott, neuropsicologa, "ma possono anche apportare notevoli benefici alla salute degli occhi ". "Questo è importanitssimo, perché le persone nvecchiando affrontano molti più rischi di deterioramento della vista", aggiunge. "Introducendo semplicemente una manciata di pistacchi nella nostra dieta, miglioreremo l'assunzione di questo nutriente, fondamentale per i nostri occhi", conclude Scott.

Bastano poco più di 50 grammi di questa frutta secca al giorno per apprezzare i miglioramenti, senza considerare, inoltre, i benefici derivanti per la salute umana dall'assunzione di fibre, grassi sani e proteine di cui tale alimento è ricco.

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