Berlino trasloca in Svizzera per un mese di alta cucina

Berlino trasloca in Svizzera per un mese di alta cucina

Con 16 stelle Michelin, è Berlino la capitale tedesca del gusto. Una rivoluzione partita dal piatto grazie a una nuova generazione di giovani chef. A Berlino e ai suoi talenti è dedicato il tema di quest'anno di S. Pellegrino Sapori Ticino, che per la settima edizione si fa sempre più europea, affiancando l'eccellente tradizione ticinese alla cucina di affermati nomi berlinesi. Dopo una preview d'eccezione nella città tedesca a fine febbraio, guidata dall'ideatore della manifestazione Dany Stauffacher, dal 7 aprile al 12 maggio cominciano le cene in Ticino. Si apre con la consueta serata all stars al Kurhaus Cademario Hotel & Spa, con Franco Passoni, Ivo Adam, Andrea Bertarini, Antonio Fallini, Marco Ghioldi, Egidio Iadonisi, René Nagy e Dario Ranza.
Dal 14 aprile, al gruppo si uniscono ai fornelli i colleghi tedeschi. Comincia così un vero e proprio viaggio tra sapori diversi, alla scoperta degli indirizzi più cool di Berlino e del Ticino. Primo ospite è il tedesco Christian Lohse, 2 stelle del Ristorante Fishers Fritz, accolto da Dario Ranza il 14 aprile al Villa Principe Leopoldo Hotel & Spa. Secondo appuntamento il 21 aprile con Philipp Jay Meisel del Ristorante Die Quadriga, in cucina con Antonio Fallini al Villa Orselina di Locarno. Il Die Quadriga, con interni dal tocco Anni Venti, omaggio al Bauhaus, si trova nel cuore di quella che un tempo era la parte Ovest di Berlino. All'interno dell'intimo Hotel Brandenburger Hof, è a dieci minuti a piedi dal KaDeWe, un simbolo, più che un centro commerciale. Il suo reparto food è un vero paradiso per i buongustai, dove fermarsi per uno snack tra i banchi o acquistare le specialità tedesche più amate. La terza cena con Sapori Ticino è il 22 aprile: Michael Kempf è in coppia con Ivo Adam del Ristorante Seven di Ascona. Chi partecipa alla serata, ha modo così di conoscere il tocco di uno dei più giovani chef stellati tedeschi. Kempf, 35 anni, è alla guida da 9 del Ristorante Facil, nel luminoso giardino d'inverno al quinto piano del sofisticato Mandala Hotel. La struttura ospita all'11° anche la panoramica Ona Spa. Siamo a due passi da Potsdamer Platz e davanti all'iconico Sony Center (da 140 euro senza colazione, www.themandala.de). Non stupisce che Kempf sia riuscito ad emergere a Berlino.
La scena food della città è molto dinamica, tra ristoranti stellati e underground dal design creativo ed è la vera esperienza da non perdere. In particolare nella parte Est, le aree di Mitte e Kreuzberg. Da segnare in agenda, oltre alle note Auguststraße e Rosenthaler anche Kastanienallee e Oderberger dove provare l'estroso bistrot Der Imbiss oppure il caffè-gelateria Kauf Dich Glücklich per i golosi waffel. Per chi ne vuole sapere di più ci sono i tour lifestyle di Berlinagenten, guidati da Henrik Tidefjärd: niente monumenti ma indirizzi da insider e club esclusivi (www.berlinagenten.com). Dal Mandala hotel sono raggiungibili a piedi la Porta di Brandeburgo, il Museo Ebraico disegnato da Libeskind e l'elegante viale Unter den Linden. Proprio davanti alla Porta, il mito incontra l'hôtellerie nell'Adlon Kempinski: tra le sue stanze sono passati quasi tutti i protagonisti della politica internazionale del Novecento. Da qui proviene lo chef al centro della quarta cena di Sapori Ticino, Hendrik Otto del Ristorante Lorenz Adlon Esszimer, insieme a Marco Ghioldi, dell'Hotel Splendide Royal di Lugano (28 aprile). Ironico e con una vena per la sperimentazione è Matthias Diether del First Floor dell'Hotel Palace Berlin. In appena due anni ha portato questo ristorante con vista sopra le pagode cinesi dello Zoo, a guadagnare la prima stella. Il 29 aprile è insieme a Egidio Iadonisi, allo Swiss Diamond Hotel, a Vico Morcote.
Ma Sapori Ticino è anche musica, grazie alle tre serate lounge: il 25 aprile al Club WKND di Lugano, il 2 maggio al Beach Lounge di Ascona e il 9 maggio al Lido Bar di Lugano. E inoltre sono in programma due pranzi, uno di pesce, il 20 aprile, presso la Locanda del Boschetto di Lugano e l'altro il 27 aprile nella Locanda Orico di Bellinzona. A maggio gli appuntamenti con le cene riprendono il 5. Firmano insieme il menu la chef Sonja Frühsammer del Frühsammers e Andrea Bertarini, al Ristorante Conca Bella di Vacallo.

Infine il 6 si chiude con la coppia René Nagy della Perla di Lugano e Marco Müller del Rutz di Berlino. Il 12 maggio è prevista una speciale cena di saluto realizzata dai protagonisti ticinesi all'Hotel Eden di Lugano. Padrone di casa Alessandro Fumagalli. Info: www.sanpellegrinosaporiticino.com; www.svizzera.it.

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