Si sono aggravate le condizioni di Totò Schillaci, ex attaccante della Nazionale, del Messina, della Juve e dell'Inter. L'ex calciatore è ricoverato nel reparto di pneumologia dell'Ospedale Civico di Palermo. I medici che lo curano da diversi giorni avevano dichiarato che le condizioni stavano lentamente migliorando. Purtroppo, nelle ultime ore, le condizioni di Schillaci, che è ricoverato a Palermo dal 7 settembre, sono progressivamente peggiorate. L'ex attaccante, che ha quasi 60 anni, è alle prese da tempo con un tumore al colon.
"Nelle ultime 24 ore le condizioni cliniche del paziente Salvatore Schillaci sono in sensibile peggioramento, il supporto farmacologico e strumentale delle funzioni cardiorespiratorie consentono al momento una stazionarietà dei parametri vitali", si legge nel bollettino medico dell'istituto. "In atto il paziente effettua anche terapie antidolorifiche, è sedato farmacologicamente ed è accudito in maniera continuativa dal personale medico e infermieristico e dai familiari". Dopo i primi giorni d'apprensione, dal bollettino medico diramato dal nosocomio palermitano, erano arrivati alcuni segnali positivi riguardo ad un possibile miglioramento: "Totò Schillaci è al momento è stazionario e nelle ultime 24 ore ha avuto bisogno di meno ossigeno" recitava infatti la nota a cui si aggiungeva il commento dei medici che lo hanno in cura che avevano voluto far sapere che "le sue condizioni sono migliorate rispetto a quando è entrato in ospedale".
Tanto che a confermare ciò era arrivato anche un messaggio social dalla famiglia dell'ex attaccante: "Totò, Barbara e la famiglia ringraziano tutte le persone che in questo momento sono state loro vicine con una chiamata, un messaggio o una preghiera. Le sue condizioni continuano a migliorare. Totò sta lottando con tutte le sue forze per riprendersi il prima possibile" si leggeva infatti nella storia Instagram datata 13 settembre.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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