Birra in mano e piedi nudi nelle favelas: che fine ha fatto Adriano

Sorridente ma trasandato, in mezzo alla strada e scalzo: qual è lo stile di vita di Adriano Leite Ribero nelle favelas del suo Brasile

Birra in mano e piedi nudi nelle favelas: che fine ha fatto Adriano
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Chi si ricorda di Adriano Leite Ribeiro, soprannominato "L'Imperatore" all'epoca dei fasti calcistici quando faceva la differenza con la maglia dell'Inter oggi non lo riconoscerà più, o quasi: il 42enne ex attaccante brasiliano nato a Rio de Janeiero è stato immortalato sui social scalzo e mentre beve birra con alcuni amici in mezzo alle strade delle favelas suscitando molta tristezza per il degrado in cui è finito rispetto ai fasti e alla ricchezza di quando era sulla cresta dell'onda.

I video virali

Su Tik Tok e su X girano molti di questi video: in uno Adriano è visibilmente ubriaco mentre in pantaloncini e a piedi nudi tiene in mano un bicchiere di birra mentre ride e con l'altra mano tiene lo smartphone collegato a un filo presumibilmente per ricare la batteria. In un altro video di circa un minuto e mezzo è seduto per terra, in mezzo al marciapiede ma circondato da altre persone: il suo aspetto è sempre più trasandato. In un altro contributo video l'ex calciatore stavolta è seduto, di fronte a lui un tavolo mentre gioca a carte con alcuni suoi amici.

I commenti social

Le visualizzazioni hanno già superato alcuni milioni: in diverse occasioni utenti da tutto il mondo hanno commentato quasi con tenerezza qual è la sua nuova condizione di vita quotidiana mentre molti altri, specialmente brasiliani, sono dalla sua parte. "Adriano l'Imperatore è un esempio di umiltà", scrive un suo fan. "L’unico giocatore brasiliano che è partito dalle Favelas e ci è ritornato", ha scritto Giuseppe alludendo più che altro alla condizione attuale in cui si trova. È più felice di quanti tutti voi nei commenti potete pensare... è ritornato in mezzo alla sua gente al suo popolo perché lui è uno di loro", è invece il pensiero di Tommy. Insomma, i commenti sono trasversali: c'è chi difende questo stile di vita che per molti non è una costrizione ma una scelta, altri invece ne sottolineano l'aspetto più triste come la parabola calcistica che ha portato alla fine della sua carriera.

La carriera di Adriano

Eppure era davvero una promessa e considerato uno dei più forti calciatori della sua generazione: Adriano è nato il 17 febbraio 1982 e si è fatto conoscere nel calcio che conta dopo essersi trasferito in Italia muovendo i primi passi con Parma e Inter.

Con i nerazzurri ha segnato 44 reti in 103 presenze, poi è tornato in Brasile al San Paolo per indossare successivamente le maglie di Inter e Roma (solo 5 presenze) e concludere la sua vita calcistica al Miami Utd con la quale società ha giocato soltanto una volta. Sono stati molteplici i problemi durante la sua carriera: spesso in sovrappeso e l'inattività hanno compromesso irrimediabilmente il talento di cui era dotato.

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