Bologna-Milan è il match di apertura di questo sabato di Serie A che si giocherà alle 15 allo stadio “Renato Dall’Ara” di Bologna. Gli uomini di Thiago Motta stanno stupendo e sono in piena lotta per un posto in Europa, il Milan viene dalla vittoria nell’andata dei quarti di Champions contro il Napoli grazie al sigillo di Bennacer e occupano la quarta posizione in classifica, con un punto in più rispetto ai cugini dell’Inter.
Cifra tonda per i precedenti fra le due squadre in Serie A, oggi sarà la 150ª sfida. Ad oggi sono 72 le vittorie rossonere, 39 pareggi e 38 vittorie per i felsinei su 149 incontri disputati. Numeri che sono dalla parte del Milan anche per quanto riguarda le sfide al “Dall’Ara”: nelle ultime 16 nessuna sconfitta per il diavolo – 12 pareggi e 4 vittorie – e seconda striscia di imbattibilità più lunga dopo quella contro un’altra squadra dell’Emilia Romagna, la Spal (19 gare). Ultima vittoria per i bolognesi in casa il 10 marzo 2002 grazie alle reti di Fresi e Cruz. Lo scorso anno i campioni d’Italia si imposero per 4-2 grazie alle reti di Leao, Calabria, Bennacer e Ibrahimovic. Per il Bologna reti invece di Barrow e autogol proprio dello svedese.
Numeri in equilibrio invece sulle difese e in fase offensiva. Solo le due battistrada in classifica hanno collezionato più clean sheet di Bologna e Milan: sono cinque per entrambe, otto per il Milan se si considera la doppia sfida contro il Tottenham e l’andata contro il Napoli in Europa, nel 2023. In zona gol invece il Milan ha mandato in rete per 16 giocatori, 17 se si conta Gabbia che ha siglato l’1-0 nella sfida di Champions di Zagabria poi finita 4-0 per i rossoneri. Per il Bologna sono 12. Tendenza accentuata dalle ultime reti: sette marcatori diversi nelle ultime sette reti siglate per i felsinei; sono sette su otto invece per il Milan. Filo comune fra difesa e attacco che prosegue anche con riferimento a due terzini col vizio del gol: per i padroni di casa è Stefan Posch il selezionato, che con le sue cinque reti è il terzo difensore ad aver segnato di più nei cinque maggiori campionati europei in questa stagione. Per il Milan invece il solito Theo Hernández: dalla stagione 2019/20 ha partecipato a ben 38 gol.
Il momento delle squadre
Momento leggermente differente per le due squadre. Bologna sulle ali dell’entusiasmo in una stagione che profuma d’Europa. Milan che ha sorpreso due settimane fa nella vittoria per 4-0 a Napoli ma che non riesce ad avere continuità di risultati. Due vittorie nelle ultime due partite per i rossoblù, cinque gol segnati e nessuno concesso. Con 43 punti in classifica il Bologna occupa l’ottavo posto in classifica ad un solo punto di distacco dalla Juventus, impegnata domani nell’insidiosa trasferta di Reggio Emilia contro il Sassuolo. Ancora senza Arnautovic davanti e Cambiaso dietro che prosegue il lavoro a parte a Casteldebole, mister Thiago Motta dovrà anche rinunciare e Soriano fino a fine maggio per via di una lesione al collaterale mediale del ginocchio destro. Stefano Pioli invece prepara il megaturnover in vista del ritorno dei quarti di Champions di martedì a Napoli. Nel Milan, infatti, dove l’unico infortunato e quindi non convocabile resta Zlatan Ibrahimovic – Simon Kjaer non convocato sempre in ottica Champions – ben dieci undicesimi della formazione di base riposeranno. Nessuna mezza misura per Stefano Pioli, che va dunque verso un cambiamento totale. L’unico certo di un posto da titolare è Mike Maignan – migliore in campo mercoledì a “San Siro” – che resterà in porta. Nelle ultime cinque, con esclusione della Champions League, solo una vittoria per i rossoneri, sempre quella dello 0-4 al “San Paolo – Maradona” di Napoli, due pareggi contro Empoli e Salernitana – ambedue in casa – e due sconfitte esterne rispettivamente contro Udinese e Fiorentina.
Le ultime dai campi
Complici le citate assenze di Arnautovic e Cambiaso, cui si aggiunge quella recente di Soriano e la squalifica di Orsolini, Thiago Motta lancia Aebischer sulla destra offensiva con Barrow dal lato opposto ad accompagnare Ferguson davanti al falso nove Sansone. Panchina iniziale per Zirkzee. Diga in mezzo al campo a due composta da Moro e Schouten. A difendere i pali Skorupski, mentre in difesa saranno Posch e Kyriakopoulos sulle fasce con Lucumì e Soumaro al centro ad agire.
Ne cambia dieci su undici nello speculare 4-2-3-1 Stefano Pioli complici gli impegni europei ravvicinati. Confermato Maignan in porta, sulle fasce saranno Florenzi e Ballo-Tourè ad agire con Thiaw e Kalulu al centro della difesa. Diga mediana composta da Pobega e Vranckx. In attacco spazio a De Ketelaere trequartista, Rebic e Saelemaekers sulle fasce alle spalle dell’unica punta Origi.
Le probabili formazioni
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Soumaoro, Lucumì, Kyriakopoulos; Moro, Schouten; Aebischer, Ferguson, Barrow; Sansone. A disposizione: Bardi, Ravaglia, Medel, De Silvestri, Sosa, Bonifazi, Amey, Lykogiannis, Dominguez, Pyythia, Zirkzee. Allenatore: Thiago Motta.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Florenzi, Kalulu, Thiaw, Ballo-Tourè; Pobega, Vranckx; Saelemaekers, De Ketelaere, Rebic; Origi. A disposizione: Tatarusanu, Mirante, Gabbia, Tomori, Hernández, Calabria, Bakayoko, Messias, Diaz, Krunic, Bennacer, Tonali, Adli, Leao, Giroud. Allenatore: Stefano Pioli.
Arbitro: Davide Massa (Imperia).
Diffidati: Ferguson (B), Kjaer (M), Tomori (M), Kalulu (M), Calabria (M), Rebic (M).
Squalificati: Orsolini (B).
Infortunati: Cambiaso (B), Arnautovic (B), Soriano (B), Bagnolini (B), Ibrahimovic (M).
Dove vedere la partita
La gara fra Bologna e Milan sarà visibile in esclusiva su DAZN: per vederla in tv serve scaricare l’app su una smart tv compatibile o tramite console PlayStation e Xbox.
Compatibili anche dispositivi Amazon Firestick e Google Chromecast. Match disponibile anche su TIMVISION Box. Per gli abbonati a DAZN e SKY che hanno attivato Zona DAZN sul loro decoder, la partita sarà visibile sul canale 214.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.