Sparta Praga-Inter 0-1
- Il "Toro" Lautaro si è finalmente sbloccato nella testa e nelle gambe. Dopo il capolavoro in campionato contro l'Empoli, ecco l'ennesima perla del capitano dell'Inter che segna così il suo undicesimo gol stagionale, il secondo in Champions League, permettendo così ai nerazzurri di sbloccare la partita e di portare a casa tre punti d'oro per la qualificazione diretta agli ottavi di finale di Champions League che è ora vicinissima. Simone Inzaghi gongola per il suo capitano ritrovato, così anche i tifosi della Beneamata che si erano un po' preoccupati per un suo digiuno troppo prolungato. Tanto rumore per niente, perché il signor Lautaro tira ormai la carretta da quasi quattro anni senza mai tirare il fiato e quest'estate la Copa America non ha di acerto agevolato l'argentino per una preparazione fisica e atletica adeguata. Chi critica il Toro non ha mai evidentemente giocato a pallone. Tecnica, fisico, classe e grande abnegazione: il 27enne di Bahia Blanca ha ancora tutte le carte in regola per diventeare un campionissimo. Questa sera su un campo pesantissimo e con un clima rigidissimo ha dato la sensazione di essere finalmente entrato in condizione. Quinto gol nelle ultime sette, scusate se è poco. Bentornato, Lautaro.
- Se Lautaro è stato determinante, per una volta, il suo gemello del gol Marcus Thuram ha tirato il fiato. L'attaccante francese, soprattutto nel primo tempo, ha fatto fatica ad entrare in partita e come raramente capita di vedere non è stato in grado di fare da raccordo tra centrocampo e il suo compagno di squadra con il suo attacco alla profondità. A inizio secondo tempo rientra in campo con una maglietta integrativa per la temperatura proibitiva a Praga. Forse il freddo questa volta ha avuto la meglio sul miglior marcatore stagionale, al momento, della squadra di Simone Inzaghi.
- Miglior difesa dopo sette giornate: un solo gol subito in 7 partite dai nerazzurri in questa nuova edizione della Champions League. Numeri monstre per Sommer&Co che ancora una volta hanno dimostrato di essere sempre concentrati e sul pezzo e di concedere molto poco, le briciole agli avversari. Da sottolineare la grande prova, senza sbavature, di Stefan de Vrij. Se invece si guarda il dato dei gol segnati, solo 8, i nerazzurri sono il 27esimo attacco di questa edizione della Champions. Peggio hanno fatto solo inaspettatamente il Psg, Girona, Shakthar Donetsk, Young Boys, Slovan Bratislava, Sturm Graz, Salisburgo e Sparta Praga. Urge sicuramente segnare di più e chiudere così prima le partite visto che, nonostante abbia concesso poco, i pericoli sono sempre dietro l'angolo.
- Un punto, un solo punto separa l'Inter dalla qualificazione diretta agli ottavi di finale di Champions League. Se quel punticino prezioso fosse arrivato nella trasferta di Leverkusen i nerazzurri sarebbero già qualificati da questa sera: bisognerà invece attendere l'ultimo turno, mercoledì prossimo al Meazza, contro il Monaco per vedere la squadra di Inzaghi tra le prime otto d'Europa.
Milan-Girona 1-0
- Minuto 4', sussulto del popolo rossonero: si fa male l'irreprensibile Emerson Royal, al suo posto il tanto criticato ex capitano Davide Calabria. Il brasiliano pare già essere in uscita dopo soli pochi mesi dal suo approdo a Milanello mentre il prodotto della cantera rossonera andrà in scadenza di contratto a fine anno e sicuramente andrà via a fine anno. La sua partita di oggi, però, è stata positiva nonostante qualche mugugno del pubblico di fede rossonera.
- Rafael Leao toglie un'altra volte le castagne del fuoco al Milan e regala alla squadra rossonera tre punti d'oro che proiettano il Diavolo a quota 15 punti e al sesto posto. Con una vittoria in casa della Dinamo Zagabria nell'ultimo turno il Milan sarebbe certo di chiudere tra le prime otto d'Europa, un'utopia se si riavvolge il nastro a qualche mese fa dopo le sconfitte contro Liverpool e Bayer Leverkusen. La vittoria contro il Real Madrid, invece, ha dato slancio in Europa ai rossoneri che stanno facendo bene a contrario di quanto dica il campionato. Anche Leao con l'arrivo di Conceincao sembra essersi dato una svegliata e fortunatamente per i colori rossoneri.
[fotonocrop 2427120]]
- Paura al minuto 57' quando Bryan Gil, con un bel tiro a giro, non aveva lasciato scampo a Mike Maignan. Il Var, però, ha salvato il Diavolo vista la precedente posizione di fuorigioco di Krejci. C'è da dire che i legni questa sera non sono stati amici del Diavolo che ha colpito due pali con Musah e Theo Hernandez. La prestazione complessiva però non è deg
- Continua l'aspra contestazione del pubblico rossonero nei confronti della proprietà americana e nella figura di Gerry Cardinale. Il Milan, vincendo, a Zagabria potrebbe essere tra le prime otto d'Europa e ha conquistato la Supercoppa Italiana: ovviamente per il tifo del Diavolo è una questione di principio e di gestione oltre che di risultati che stanno arrivando in Champions, tutto al contrario in campionato.
- Vittoria importantissima ma sudatissima per il Diavolo che ancora una volta non ha disputato una buona partita a livello tecnico e tattico concedendo molte chance da rete ai suoi avveresari con Mike Maignan migliore in campo per il Diavolo. Serve maggiore connessione e unità di intenti per il prosieguo della stagione ma anche per la trasferta di Zagabria dove la Dinamo sicuramente venderà cara la pelle.
Psg-City 4-2
- Pirotecnico 4-2 tra il Psg di Luis Enrique e il Manchester City di Pep Guardiola. Risultato che serve molto ai parigini che entrano così al momento nelle prime 24 d'Europa dalle quali è invece attualmente fuori il City. Nell'ultimo turno il Psg giocherà in casa dello Stoccarda mentre il City giocherà in casa contro il Brugge. I parigini con una vittoria sarebbero di certo dentro le prime 24 mentre agli inglesi potrebbe non bastare una vittoria e si andrebbe incontro ad una clamorosa eliminazione. Anzi, il City deve vincere e tifare Psg contro lo Stoccarda visto che in caso di vittoria la squadra di Guardiola si prenderebbe il 24esimo posto attualmente occupato dai tedeschi.
Real Madrid, Bayern e Arsenal
- Real Madrid a valanga sul Salisburgo, 5-1, con un grande rilancio in classifica: Carlo Ancelotti è ora sedicesimo e vede vicina la possibilità di centrare i playoff Champions. Cade inaspettatamente il Bayern Monaco in casa del Feyenoord, per 3-0, e questo complica i piani dei bavaresi che con una vittoria sarebbero saliti a quota 15 punti e nella top otto. Vince anche l'Arsenal, 3-0 alla Dinamo Zagabria, che sale a quota 16 punti proprio come l'Inter di Inzaghi.
Gli altri risultati
Lipsia-Sporting Lisbona 2-1
Shakthar Donestk-Brest 2-0
Celtic-Young Boys 1-0
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.