
Sostiene Alessandro Bastoni che i sacrifici non li fanno soltanto l'operaio o il muratore che si svegliano all'alba, ma anche i calciatori. Dice Cattelan Alessandro che la gente fa fatica a toccare l'argomento. Vanno capiti, entrambi. Il calciatore spiega che il tempo è qualcosa che nessuno ti può ridare indietro e loro, i calciatori appunto, ne hanno davvero poco perché giocano talmente tanto e sono via dalla famiglia, da figli, da moglie ed è la cosa che pesa un po' di più e il discorso si riduce «eh, guadagnano milioni!» ma è sbagliatissimo, anche perché chi non è dentro quel mondo fa fatica a capire. Può essere vero. Cattelan invece ha capito, lui stesso ha dovuto affrontare sacrifici già all'età precoce di anni 7, come giurato dello Zecchino d'oro, poi il calcio, tesserato con il Derthona, l'Hsl Derthona, La Fiorita di San Marino, addirittura scendendo in campo nel minuto finale della sconfitta, nei preliminari di Champions, contro il club di Gibilterra Lincoln Red Imps.
Allora si deve essere reso conto che non ne valeva la pena, troppi i sacrifici, meglio dedicarsi allo spettacolo, radio, tv, eventi, varie ed eventuali. Questa è la vita dura e pura; noi, che non siamo dentro, non possiamo capire. Forse è meglio restarne fuori, svegliandoci all'alba, insieme con operai e muratori.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.