Europa League oggi...Lazio da urlo all'Olimpico, Roma ko in Olanda

Az Alkmaar-Roma 1-0

- Sconfitta di misura per la Roma contro l'Az Alkmaar nella penultima giornata di Europa League. Primo tempo sottotono e in affanno dei giallorossi, meglio il secondo tempo quando con la coppia tutta argentina Dybala-Soulé si è vista tutt'altra Roma. Un buco difensivo all'80' porta al gol del neo entrato Parrott che rilancia gli olandesi in classifica e nega alla squadra di Ranieri l'accesso diretto agli ottavi di finale. Giovedì prossimo arrivano all'Olimpico i tedeschi dell'Eintracht Francoforte. Servirà una vittoria per dovere riporre calcolatrici e tabelle. Ma soprattutto servirà una Roma da grandi notte europee.

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— AS Roma (@OfficialASRoma) January 23, 2025

Cosa va - Nonostante la sconfitta, la cura Ranieri sta facendo effetto. Dopo l'approdo in panchina di Sir Claudio, i giallorossi sono finalmente una squadra ben messa in campo e dimostrano capacità di soffrire e aiuto reciproco tra tutti gli effettivi. Figuracce come quella di Firenze, emblematica della mancanza di unità di intenti di uno spogliatoio spaccato non sono più ammesse. Se è il minimo per un club importante come la Roma, è almeno già qualcosa. L'ingresso positivo di Soulé nel secondo tempo è una nota lieta, da tenere conto per le prossime partite.

Cosa non va - Sotto ritmo e attacco isolato. Nel primo tempo i giallorossi sono stati poco efficaci in transizione e non hanno portato pericoli alla porta dell'Az. Per il resto tanta sofferenza per i giallorossi, che hanno sofferto i ritmi dei padroni di casa. Approccio sbagliato. A volte è questione anche di volontà e convinzione. Il buco difensivo che ha portato al gol di Parrott è davvero inspiegabile. Come buttare via un punto. Ranieri non può essere contento.

Il migliore - La Roma non può fare a meno di Paulo Dybala. Più volte dato in partenza è troppo spesso colpito da quei maledetti infortuni, che ne hanno condizionato troppe volte la carriera, la Joya è stata l'autentica luce nella fredda serata olandese. Ha provato più volta ad accendere la luce dell'attacco giallorosso, sfiorando anche il gol con una splendida rabona. Con o senza Dybala, i giallorossi sono un'altra squadra. Ranieri lo sa e proprio per questo sta facendo di tutto per trattenerlo.

La delusione - Un primo tempo con pochissimi palloni trattenuti in avanti poi lascia spazio a Soulé. La prestazione di Artem Dovbyk, nei primi 45 minuti, è stata piuttosto deludente. Sarebbe ingiusto attribuirgli colpe superiori a quelle che ha, di fatto l'ucraino ha bisogno della squadra per rendere al meglio, non essendo il tipo di attaccante a cui dare la palla e aspettarsi che faccia tutto da solo. E la Roma della prima frazione non ha mai accompagnato i movimente del suo centravanti. Insomma rimandato con qualche giustificazione.

Lazio-Real Sociedad 3-1

- Basta un tempo alla Lazio per battere la Real Sociedad e spiccare il volo verso gli ottavi di finale di Europa League. Biancocelesti in grande spolvero, spagnoli distratti e mai in partita. Al 5' sblocca il match Gila, sugli sviluppi di un calcio piazzato. L'espulsione di Munoz condanna gli spagnoli. L'uno-due firmato da Castellanos e Zaccagni chiude il match. Nella ripresa praticamente non si gioca, la Lazio gestisce, i baschi tirano i remi in barca. Il gol di Barrenextea serve solo per il tabellino. Diciannovi punti in sette partite, la Lazio consolida il primo posto e può festeggiare la qualificazione agli ottavi. Giovedì ultima passerella a Braga. Dall'Olimpico applausi per tutti.

FT | 3-1

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— S.S.Lazio (@OfficialSSLazio) January 23, 2025

Cosa va - È tornata la Lazio di un mese e mezzo fa. Se qualcuno aveva avuto dei dubbi e si aspettava un downgrade dei biancocelesti, sarà costretto a ricredersi. I biancocelesti giocano bene e fanno sempre la partita, senza mai smarrire la propria idendità. Conquistati gli ottavi di finale con una giornata di anticipo, adesso viene il bello. Testa al campionato con la stessa spensieratezza e voglia di supire.

Cosa non va - L'unica nota stonata è l'infortunio muscolare di Nuno Tavares, fuori per problemi muscolari a fine primo tempo. Per il resto va a tutto a gonfie vele in casa laziale. Le scorie post derby sono già passate. Magari un regalino dal mercato, in grado di rinforzare la rosa, Baroni lo meriterebbe.

Il migliore - La sua avventura in biancoceleste era iniziata in sordina. Adesso Mario Gila è uno dei pilastri della Lazio. Stasera il suo gol ha spianato la strada alla vittoria ma è soltanto un orpello di una prestazione perfetta. Grintoso, reattivo e sempre puntuale in marcatura. la sua capacità di leadership lo mette di diritto tra gli insostituibili di Baroni. Dopo la sua uscita la Lazio crollò nello scontro di alta classifica contro l'Inter, prendendo la bellezza di sei gol, è solo un caso?

La delusione - Armati di mazze e coltelli, vestiti di nero e incappucciati, un gruppo di ultras laziali sono arrivati in massa davanti a un pub del rione Monti, dove era radunato un gruppo di circa settanta tifosi spagnoli. In pochi istanti è scattata l'aggressione. Il bilancio è di nove feriti, fra cui tre accoltellati. Il più grave è un 23enne ricoverato in prognosi riservata. Scene di guerriglia urbane, che hanno messo a soqquadro la Capitale nella tarda serata di mercoledì. La pagina pià brutta di Lazio-Real Sociedad.

Gli altri risultati

Bodo/Glimt-Maccabi Tel-Aviv 3-1

Porto-Olympiacos 0-1

Fenerbahce-Lione 0-0

Malmo-Twente 2-3

Qarabag-FCSB 2-3

Hoffenheim-Tottenham 2-3

Viktoria Plzen-Anderlecht 2-0

Eintracht Francoforte-Ferencvaros 2-0

RFS-Ajax 1-0

Elsfborg-Nizza 1-0

Ludogorets-Midtjylland 0-2

Manchester United-Rangers Glasgow 2-1

Paok Salonicco-Slavia Praga 2-0

Union Saint Gilloise-Braga 2-1